Alta disponibilità: esecuzione di iManager in un ambiente suddiviso in cluster

Benché iManager sia uno strumento basato sulla sessione in cui non è disponibile alcuna funzione per il failover, può essere eseguito in un ambiente suddiviso in cluster. Consultare la Clustered Services Administration Guide (in lingua inglese).

  1. Installare e configurare iManager sui nodi nel cluster in cui viene spostato l'indirizzo IP virtuale, ovvero un cluster Attivo/Attivo.

    Se si verifica un errore nel nodo su cui è in esecuzione iManager, tramite Novell Cluster Services (NCS) viene rilevato l'errore e l'indirizzo IP virtuale viene spostato (ricaricato) su un altro nodo del cluster.

  2. Utilizzando il modello Generic_IP_Service incluso in Novell Cluster Services, creare una nuova risorsa denominata iManager.

    Questa risorsa cluster utilizza un indirizzo IP virtuale che viene spostato tra nodi nel cluster. Durante la creazione di una nuova risorsa cluster, la procedura guidata fornisce istruzioni dettagliate per creare uno script di caricamento e uno script di scaricamento.

  3. Verificare gli script di caricamento e scaricamento.

    Lo script di caricamento dovrebbe contenere solo le seguenti righe (eventuali altre righe saranno contrassegnate come commenti):

    . /opt/novell/ncs/lib/ncsfuncs
    exit_on_error add_secondary_ipaddress xxx.xxx.xxx.xxx
    exit 0

    Lo script di scaricamento dovrebbe contenere solo le seguenti righe (eventuali altre righe saranno contrassegnate come commenti):

    . /opt/novell/ncs/lib/ncsfuncs
    exit_on_error add_secondary_ipaddress xxx.xxx.xxx.xxx
    exit 0
  4. Accedere tramite il browser Web all'indirizzo http://server_web/nps/iManager.html, dove server_web è l'indirizzo IP utilizzato nella risorsa cluster iManager.

I servizi di iManager risulteranno ora ad alta disponibilità. Non viene tuttavia eseguito il failover di alcuna sessione dal vivo. In caso di errori di un servizio durante l'utilizzo da parte degli utenti, gli utenti dovranno eseguire nuovamente l'autenticazione e riavviare qualsiasi operazione interrotta.

Poiché iManager/Tomcat/Apache sono già in esecuzione (Attivo/Attivo) sugli altri nodi, non vi è alcun periodo di caricamento per tali applicazioni qualora tramite NCS sia necessario migrare (spostare) l'IP virtuale a un altro nodo.

L'utilizzo di un cluster Attivo/Passivo comporta vantaggi ridotti, in quanto richiede operazioni di configurazione più complesse e l'attesa dell'intero periodo di caricamento per ogni failover. Se si desidera comunque configurare iManager come risorsa suddivisa in cluster Attivo/Passivo, è necessario creare una risorsa cluster che carichi e scarichi iManager e le relative dipendenze, ad esempio Apache e Tomcat. Questa stessa configurazione di iManager deve quindi essere applicata a tutti i nodi in cui si desidera disporre di iManager ad alta disponibilità.