In Micro Focus Filr è possibile accedere facilmente a tutti i propri file e cartelle dal desktop, dal browser o da un dispositivo mobile. Inoltre, grazie alla condivisione di file e cartelle con altri utenti, è più semplice collaborare sui file. Per una panoramica dettagliata di Filr, vedere Filr 3.0: Understanding How Filr Works (Filr 3.0: caratteristiche del funzionamento di Filr).
In Filr è possibile accedere facilmente a tutti i propri file e cartelle dal desktop, dal browser o da un dispositivo mobile. Inoltre, grazie alla condivisione di file e cartelle con altri utenti, è più semplice collaborare sui file. Per una panoramica dettagliata di Filr, vedere Filr 3.0: Understanding How Filr Works (Caratteristiche del funzionamento di Filr 3.0).
Da un browser Web installato nella workstation, come descritto nella Filr User Access Guide (Guida all'accesso dell'utente di Filr).
Da un dispositivo mobile, come descritto nel Riferimento rapido dell'applicazione mobile Filr.
Dal desktop come descritto in Riferimento rapido dell'applicazione Filr Desktop per Windows e in Riferimento rapido dell'applicazione Filr Desktop per Mac .
In Filr 3.0 sono stati introdotti i miglioramenti seguenti:
Sezione 2.1, Condivisione delle cartelle in Cartelle di rete
Sezione 2.2, Personalizzazione del branding dell'applicazione Desktop e Mobile
Sezione 2.4, Registrazione del client desktop e pulizia dei dati di Filr in remoto
Sezione 2.5, Supporto di Windows Server 2016 come file server per lo storage di backend
Sezione 2.8, Applicazione dei termini e delle condizioni per utenti esterni
Sezione 2.10, Cifratura della comunicazione tra Filr e il database
Sezione 2.11, Modifica del periodo di permanenza dei file memorizzati nella cache
Filr 3.0 migliora la condivisione della cartella di rete e aggiunge la condivisione delle cartelle a quella dei file. Adesso, gli amministratori possono consentire agli utenti di condividere le cartelle direttamente dalle cartelle di rete che sono state loro assegnate utilizzando un client Filr a piacere, sia Web, mobile o desktop.
Per ulteriori informazioni, vedere Folder Sharing (Condivisione delle cartelle) in Filr 3.0: Understanding How Filr Works (Filr 3.0: caratteristiche del funzionamento di Filr) e Sharing (Condivisione) in Filr 3.0: Administrative UI Reference(Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
Oltre alla personalizzazione del branding del sito Filr, con Filr 3.0 gli amministratori possono personalizzare l'aspetto dell'applicazione Desktop e Mobile in modo tale che corrisponda allo stile del marchio aziendale.
Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione del branding per l'applicazione Desktop, vedere Branding the Desktop Apps (Branding delle app desktop) in Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione del branding per le app mobili, vedere Branding the Mobile Apps (Branding delle app mobili) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
Filr 3.0 include adesso una funzione di aggiornamento online che consente di aggiornare in modo rapido e semplice l'applicazione Filr applicando le nuove patch di Filr senza alcun intervento manuale. Vedere Managing Online Updates (Gestire gli aggiornamenti online) in Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
L'amministratore di Filr può adesso visualizzare i dettagli relativi ai dispositivi desktop che hanno effettuato l'accesso al sistema Filr e pulire i dati di Filr da un dispositivo nell'eventualità che tali dati siano stati perduti o sottratti. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Viewing, Wiping, and Disconnecting Registered Clients (Visualizzazione, pulitura e disconnessioni dei client registrati) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
Filr 3.0 supporta Windows Server 2016 come file server per lo storage di backend. Vedere File server (sotrage di backend) nella Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0).
Filr 3.0 supporta il protocollo Server Message Block (SMB) versione 2 per OES 2015 NSS AD. Vedere Configuring Filr to Work with OES 2015 NSS AD (Configurazione di Filr per OES 2015 NSS AD) nella Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0).
A Filr 3.0 è stato attribuito il brand Micro Focus, sostituendo il precedente Novell.
Con Filr 3.0, a tutti gli utenti esterni (guest) che accedono a Filr può essere richiesto di accettare i termini e le condizioni prima che venga concesso loro l'accesso. Vedere Display Terms and Conditions (Visualizzazione dei termini e delle condizioni) in Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
L'amministratore di Filr adesso può abilitare o meno l'inserimento dei commenti sui file da parte di tutti gli utenti di Filr (desktop, mobile e Web). Per ulteriori informazioni, vedere Allow Commenting on Files (Consentire i commenti sui file) in Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
L'amministratore di Filr adesso può abilitare o meno la cifratura dei dati tra il server Filr e il database. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Encrypting Filr Database Communication (Cifratura della comunicazione tra Filr e il database) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
L'amministratore di Filr adesso può specificare il numero di giorni relativi alla durata dei file memorizzati localmente nella cache sui desktop, dopo un determinato periodo durante il quale non sono più stati aperti o non vi è stata apportata alcuna modifica. Per ulteriori informazioni, vedere la sezione Desktop Access—Default Settings (Accesso da desktop - Impostazioni di default) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
L'amministratore di Filr può anche consentire agli utenti desktop di modificare la durata dei file memorizzati nella cache. Vedere Removing Cache Files (Rimozione dei file memorizzati nella cache) nella Guida all'applicazione Filr Desktop per Windows e Guida all'applicazione Filr Desktop per Mac.
Prima di eseguire l'upgrade dell'applicazione Filr, controllare le sezioni seguenti. Per eseguire l'upgrade dell'applicazione Filr 2.0 completa di tutte le patch installate alla versione Filr 3.0, vedere Upgrading Filr
(Esecuzione dell'upgrade a Filr) nella Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0).
Per abilitare la comunicazione del server Filr 3.0 con i server OES 2015 e OES 2015 SP1, è necessario assicurarsi che i server OES siano aggiornati con le patch più recenti.
Dopo aver eseguito l'upgrade da Filr 2.0 a Filr 3.0, la pagina di configurazione iniziale (porta 9443) potrebbe visualizzare un errore RPC e disconnettersi.
La cancellazione della cache del browser e la riconnessione dovrebbe risolvere questo problema.
Il file /etc/hosts e le informazioni /etc/sysconfig/network/routes non vengono mantenuti durante l'upgrade.
Se sono state personalizzate le tabelle di instradamento di un'applicazione, considerare di eseguire il backup di queste aree prima di eseguire l'upgrade e di ripristinare i file una volta completato l'upgrade.
Per abilitare la comunicazione del server Filr 3.0 con i server OES 2015 e OES 2015 SP1, è necessario assicurarsi che i server OES siano aggiornati con le patch più recenti.
Per informazioni sui requisiti di sistema per l'installazione di Filr, vedere System Requirements
(Requisiti di sistema) nella Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0).
Per informazioni sull'installazione di Filr, vedere la Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0)
IMPORTANTE:il mancato aggiornamento dei server OES 11 SP1 può causare errori nei server eDirectory (LDAP) configurati.
La scalabilità e i miglioramenti delle prestazioni introdotti in Filr impongono l'utilizzo di server in grado di gestire il maggior numero di servizi per i file e altre richieste provenienti da Filr.
Il server NCP fornito con OES 11 SP1 non ha la capacità sufficiente a gestire tale aumento del numero di richieste.
Se si utilizzano server OES SP1 secondo i criteri riportati di seguito, è necessario aggiornare il server OES 11 SP1 prima di installare Filr 1.1:
Host di cartelle di rete o cartelle home per lo storage personale
e
Aggiornamento di manutenzione programmata del dicembre 2012 non applicato
Affinché i server OES SP1 possano gestire Filr:
Verificare che nei server OES 11 SP1 utilizzati da Filr sia stato applicato come minimo l'aggiornamento di manutenzione programmata del dicembre 2012.
Mediante questa operazione il server NCP viene aggiornato a una versione successiva in grado di gestire il maggior numero di richieste di servizio di Filr.
Continuare eseguendo l'upgrade a Filr.
NOTA:in OES SP2 è incluso di default il server NCP aggiornato, in grado di soddisfare le richieste di servizio di Filr 1.1.
Le installazioni di grandi dimensioni richiedono lo storage NFS o CIFS condiviso per il punto di montaggio /vastorage nel server Filr.
Se si utilizza NFS, non indirizzarvi il punto di montaggio /var o una directory secondaria. in quanto impedirebbe il montaggio di /vastorage al riavvio dell'applicazione Filr. (Vedere TID 7017379.)
Gli upgrade in sequenza (upgrade di un server Filr o di indici di ricerca mentre un altro server continua a funzionare per i client) non sono supportati quando si esegue l'upgrade da Filr 2.0 a Filr 3.0 in un ambiente cluster.
È necessario chiudere tutte le applicazioni Filr e degli indici di ricerca prima di iniziare la procedura di upgrade. Al termine dell'upgrade, riavviare le applicazioni.
Questo problema non ha conseguenze in caso di installazioni su scala ridotta o di installazioni su larga scala senza cluster.
Per informazioni su come eseguire l'upgrade di Filr, vedere Upgrading Filr
(Esecuzione dell'upgrade di Filr) nella Filr 3.0: Installation, Deployment, and Upgrade Guide (Guida all'installazione, alla distribuzione e all'upgrade di Filr 3.0).
Non utilizzare gli snapshot VMware come metodo di backup per Filr, in quanto risulta compromessa la possibilità di upgrade futuri di Filr.
Se si utilizzano i snapshot, è necessario rimuoverli prima di eseguire l'upgrade a una nuova versione di Filr.
Per informazioni più dettagliate su come eseguire il backup dei vari componenti di Filr, vedere Backing Up Filr Data
(Backup dei dati di Filr) nella Filr 3.0: Maintenance Best Practices Guide (Guida alle best practice di manutenzione di Filr 3.0).
Quando si esegue Filr in un ambiente Xen, non è possibile espandere lo storage per la partizione /var successivamente all'installazione di Filr.
La procedura per l'espansione dello storage per le partizioni /var e /vastorage dopo l'installazione è descritta in Expanding Storage
(Espansione dello storage) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
I nomi utente LDAP devono contenere solo valori alfanumerici compresi tra 0 e 9 e lettere maiuscole e minuscole (A-Z). I nomi utente contenenti caratteri ASCII e caratteri speciali, come / \ * ? " < > : |, non possono essere utilizzati come nomi utente di Filr. Se la directory LDAP include nomi utente contenenti questi caratteri, i nomi verranno sincronizzati con Filr, ma gli utenti a essi associati non potranno eseguire il login.
Questi caratteri non possono essere utilizzati in un nome utente di Filr in quanto tale nome di Filr viene utilizzato come titolo dello spazio di lavoro dell'utente che, a sua volta, diviene un elemento del percorso gerarchico che conduce allo spazio di lavoro. Questi caratteri non sono validi per i nomi dei percorsi in Linux e in Windows.
I nomi utente che vengono sincronizzati da una directory LDAP non distinguono tra maiuscole e minuscole quando gli utenti eseguono il login al sistema Filr.
Gli account utente locali, ovvero quelli che sono stati creati in Filr e non vengono sincronizzati da una directory LDAP, distinguono tra maiuscole e minuscole. Le credenziali di login degli account utente locali sono memorizzati nel database MySQL.
Se sono selezionate le opzioni Consenti accesso guest e Disabilita accesso al Web nella pagina dell'applicazione Web della console di amministrazione, viene visualizzato Immettere come guest nella finestra di dialogo iniziale di login per l'accesso al Web e gli utenti guest possono visualizzare i file e le cartelle che sono disponibili a tutti. Se si sceglie di disabilitare l'accesso al Web, assicurarsi che l'accesso di tipo guest non sia abilitato.
Se un utente con i diritti di amministratore desidera effettuare l'upload di un'immagine da utilizzare come branding del sito su Filr, l'upload dell'immagine restituisce un errore. Per l'upload dell'immagine di branding del sito su Filr è necessario eseguire il login come amministratore integrato (admin) di Filr.
Filr non supporta l'enumerazione basata sull'accesso di Microsoft (ABE, Access Based Enumeration) quando il server Windows di backend utilizza lo spazio dei nomi DFS.
Se è presente una giunzione DFS remota su un server OES 2015 in cui è in esecuzione NSS per AD, è necessario assicurarsi che l'intervallo Aggiorna i diritti memorizzati sulla cache in Impostazioni della cartella di rete nella console di amministrazione di Filr non sia impostato su 0 minuti (disabilitato). In caso contrario, gli utenti di Filr non potranno accedere ai file e alle cartelle nella destinazione DFS mediante Filr e il proprietario di tutti i file e le cartelle nella destinazione verrà visualizzato come Agente di sincronizzazione file in Filr.
Quando Filr viene portato in primo piano da NetIQ Access Manager, solo l'amministratore di Filr è in grado di accedere direttamente a Filr. Quando l'accesso a Filr viene realizzato direttamente in questa configurazione, simultaneamente non è possibile eseguire il logout dal sistema Filr.
Un volta che l'amministratore di Filr esegue il login direttamente a Filr e questo è stato configurato con Access Manager, tutte le sessioni browser devono essere chiuse immediatamente per garantire che il logout sia eseguito correttamente.
Quando NetIQ Access Manager è configurato per portare in primo piano Filr, non è possibile utilizzare più policy di inserimento contemporaneamente.
Le relazioni attendibili tra foreste in Active Directory non sono supportate in Filr.
Se un utente sposta o rinomina un file direttamente dal server file (anziché elaborare tali operazioni mediante un client Filr), ogni condivisione associata con il file in Filr viene rimossa. Ciò significa che gli utenti che hanno potuto accedere a un file mediante una condivisione in Filr, non potranno più accedervi se il file è stato spostato o rinominato direttamente dal server file. Inoltre, il file non viene visualizzato nelle viste utenti Shared by Me (Elementi condivisi da me) e Shared with Me (Elementi condivisi con me).
Nell'eventualità che tale situazione si verifichi, i file devono essere nuovamente condivisi in Filr.
Quando le cartelle del file system vengono sincronizzate con una cartella di rete, il percorso di tale cartella in Filr non deve essere superiore a 48 sottolivelli (cartelle nidificate). Il codice di sincronizzazione del file rifiuta eventuali sottocartelle il cui livello comporterebbe il superamento del limite di 48 sottocartelle per il percorso.
Quando il sistema Filr raggiunge il limite di 48 cartelle, il codice di sincronizzazione restituisce il messaggio seguente e la cartella non viene creata:
The folder xxx has reached the allowed path maximum depth. Its sub-folders will not be added in the system.
Creare una giunzione nel server OES, quindi creare una cartella di rete in Filr che faccia riferimento a tale giunzione. Modificando la posizione di destinazione in questa giunzione, la cartella di rete continua a fare riferimento alla posizione di destinazione precedente nella giunzione. Di conseguenza, i contenuti della cartella di rete sono i file e le cartelle presenti nella posizione di destinazione precedente.
Per visualizzare i contenuti della nuova posizione di destinazione nella cartella di rete, eseguire il comando seguente e riavviare famtd.
rcnovell-famtd restart
La directory di My Files Storage (Memorizzazione file personali) viene visualizzata nella ricerca
La modifica di un file.rtf provoca un errore di conflitto di modifiche
Quando si effettua il download di un file ZIP non è possibile estrarlo in Mac
Il nome del file non deve contenere più di 200 caratteri circa
Impossibile eseguire il login al client Web con ID utente o password lunghi
Problemi di visualizzazione provocati da software di terze parti
In Filr non sono supportati gli alias configurati nella directory LDAP
Impossibile utilizzare editor di testo quali Blocco note o Wordpad come editor per i documenti
Quando viene eseguito un rapporto sull'e-mail, come descritto in Email Report
(Rapporto sull'e-mail) nella Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0), le e-mail relative all'ultimo giorno dell'intervallo di date del rapporto non vengono visualizzate.
Ad esempio, se si esegue un rapporto delle e-mail tra il 3 febbraio e il 26 aprile, non vengono visualizzate le e-mail del 26 aprile.
Al momento, il Rapporto sulla licenza considera l'amministratore, il guest e altri tre utenti interni (_emailPostingAgent, _jobProcessingAgent e _synchronizationAgent) come utenti locali. L'amministratore viene considerato un utente attivo, mentre gli altri quattro utenti locali non vengono considerati ai fini dell'utilizzo della licenza Filr.
Per ulteriori informazioni relative alla generazione di un rapporto sulla licenza, vedere License Report
(Rapporto sulla licenza) nella Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0).
Quando la memorizzazione personale viene disabilitata e le cartelle Home non sono state configurate, gli utenti possono trovare una directory denominata My Files Storage (Memorizzazione file personali) selezionando il campo Ricerca globale e premendo la barra spaziatrice. Di solito, questa directory è nascosta ma in queste determinate circostanze può essere visualizzata.
Quando si seleziona My Files Storage (Memorizzazione file personali) l'utente può essere condotto nell'area File personali oppure al profilo di un altro utente, in base alla posizione in cui si trova l'utente quando realizza la ricerca.
Gli utenti esterni che dispongono dei diritti di Collaboratore per una cartella che è stata condivisa con loro non possono selezionare una cartella di destinazione in caso di spostamento o copia di un file. Devono invece specificare il nome della cartella in cui desiderano spostare o copiare il file nel campo Cartella di destinazione, come descritto in Spostamento di file
e Copia di file
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso dell'utente di Filr 3.0).
Quando gli utenti condividono i file sui server del punto di condivisione, i file non vengono visualizzati nelle cartelle Condivisi da me o Condivisi con me. Tuttavia, gli utenti con cui tali file sono stati condivisi possono visualizzare i contenuti condivisi, sempre che questi si trovino nelle cartelle di rete e gli utenti dispongano dei diritti necessari per accedervi.
Una volta apportata una modifica a un file .rtf di Filr utilizzando un editor di testo tipo Microsoft Word, al momento del salvataggio del file viene visualizzato un messaggio in cui viene indicato che il file è stato modificato da un autore diverso. In tal caso, selezionare l'opzione per combinare le modifiche con quelle di un altro autore, quindi fare clic su OK.
Le modifiche apportate al file vengono salvate in Filr come previsto.
Per ulteriori informazioni sulla modifica dei file in Filr utilizzando la funzione edit-in-place, vedere Editing Files with Edit-in-Place (Modifica dei file con la funzione edit-in-place)
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso dell'utente di Filr 3.0).
Problemi con la sincronizzazione iniziale degli utenti di Filr
I sottogruppi non vengono inclusi nell'appartenenza al gruppo durante la sincronizzazione iniziale
Problemi con la ridenominazione e lo spostamento degli utenti nella directory LDAP
I tentativi di importare gli ID utente duplicati sono registrati ma non vengono segnalati
Al momento di configurare la sincronizzazione LDAP, Micro Focus consiglia di non selezionare mai l'opzione per eliminare gli utenti che non sono presenti nella directory LDAP. Nelle prossime versioni di Filr, questa funzione verrà potenziata o rimossa. Gli account utente che sono stati eliminati non possono essere recuperati. Si consiglia di selezionare questa opzione per disabilitare l'account invece di cancellarlo.
Il valore LDAP dell'attributo specificato per l'impostazione di configurazione LDAP Attributo LDAP per il nome account Filr deve essere univoco in tutta la directory LDAP. Ad esempio, se viene specificato cn, tutti gli utenti residenti nella directory LDAP potrebbero non disporre di un valore univoco.
Per risolvere il problema, utilizzare un attributo il cui valore è sempre univoco in tutti i container, ad esempio emailAddress.
Quando si sincronizzano con il sito Filr gruppi che contengono sottogruppi da una directory LDAP, i sottogruppi non vengono inclusi nell'appartenenza al gruppo superiore durante la sincronizzazione iniziale.
Affinché l'appartenenza al gruppo contenga tutti i sottogruppi previsti, eseguire un'altra sincronizzazione LDAP.
Prima di ridenominare o spostare utenti nella directory LDAP, verificare di aver specificato un valore per l'impostazione Attributo LDAP che identifica univocamente un utente o un gruppo, come descritto in LDAP Synchronization
(Sincronizzazione LDAP) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr 3.0). Se non viene specificato alcun valore per l'impostazione, la ridenominazione o lo spostamento di utenti nella directory LDAP potrebbe comportare la creazione di nuovi utenti in Filr o l'eliminazione dell'account utente esistente.
Quando si rinomina un utente o si modifica la password nella directory LDAP, per eseguire il login all'applicazione mobile o desktop Filr l'utente deve utilizzare il vecchio nome utente o la password precedente fino a quando non si verifica uno degli eventi seguenti:
Esecuzione della sincronizzazione LDAP
Esecuzione del login al client Web utilizzando il nuovo nome utente o la nuova password
Il login a Filr dal client Web può essere eseguito utilizzando nome utente e password nuovi o precedenti.
Se si sta tentando di importare un utente LDAP che ha lo stesso ID utente di un altro utente già importato, l'importazione non viene completata ma è registrata. Tuttavia, l'errore non viene segnalato nell'interfaccia utente amministrativa. L'errore di importazione è registrato in /opt/novell/filr/apache-tomcat/logs/appserver.log.
Successivamente, solo il primo utente importato può eseguire il login. Gli altri utenti che hanno lo stesso ID utente non possono eseguire il login e non ricevono alcuna notifica che fornisca indicazioni sulle cause dell'impossibilità di completare l'accesso. I tentativi di login non riusciti sono registrati in /opt/novell/filr/apache-tomcat/logs/appserver.log.
Quando Filr viene configurato per utilizzare un sistema di posta esterno, come Novell GroupWise, il pulsante Prova connessione non funziona se non viene specificato un nome utente e una password, anche quando l'opzione Autenticazione richiesta non è selezionata.
Per informazioni su come configurare Filr utilizzando un sistema di posta esterno, vedere Configuring an Email Service for Filr to Use
(Configurare un servizio e-mail per Filr) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia utente amministrativa di Filr).
In caso di upload di un documento creato utilizzando uno dei tipi di file seguenti, quando si tenta di effettuare l'upload nel client Web di Filr viene visualizzato un errore che segnala che il file o la cartella non può essere caricato:
documento iWork (ad esempio Pages, Keynote o Numbers)
file di un'applicazione Mac (documento con estensione .app)
Il client Web di Filr non è in grado di effettuare l'upload di questi tipi di documenti poiché la loro architettura è molto simile a quella di una cartella e mediante il client Web di Filr non è possibile effettuare l'upload di cartelle.
È possibile effettuare l'upload di questo tipo di documenti su Filr utilizzando l'applicazione Filr Desktop o l'app mobile Filr.
Per informazioni su come effettuare l'upload di documenti mediante l' o l'app mobile, vedere il Guida all'applicazione Filr Desktop per Windows, la Guida all'applicazione Filr Desktop per Mac e la Guida rapida dell'app mobile .
Quando si effettua il download di uno o di più file .zip, come descritto in Download dei file
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0), è possibile eseguire l'estrazione solo utilizzando strumenti di terze parti, come iZip Unarchiver.
Questo problema è causato dal fatto che OS X attualmente non supporta ZIP64, la tecnologia utilizzata per creare i file .zip.
Se sono stati riscontrati problemi durante il download di più file, come descritto in Download di più file e cartelle
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0), quando è in uso Safari su Mac, assicurarsi che l'opzione Aprire file "sicuri" dopo il download non sia selezionata.
Fare clic su Safari > Preferenze.
Nella scheda Generale, assicurarsi che l'opzione Aprire file "sicuri" dopo il download non sia selezionata.
La lunghezza massima esatta dei nomi dei file dipende dalla configurazione del server Filr ma, generalmente, è di 200 caratteri circa. Se i nomi sono troppo lunghi, non possono essere aggiunti a Filr.
Se si tenta di modificare un file mediante WebDAV, come descritto in Editing Files with Edit-in-Place
(Modifica dei file con la funzione edit-in-place) nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0), quando la password contiene uno spazio, l'autenticazione restituisce un errore.
Per modificare i file mediante WebDAV, assicurarsi che la password utente non contenga alcuno spazio.
Quando si utilizza la funzionalità edit-in-place per modificare un file, come descritto in Editing Files with Edit-in-Place
(Modifica dei file mediante la funzione edit-in-place) nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0), non è possibile selezionare Salva con nome per ridenominare il file. Questa operazione genera un errore di upload e le modifiche apportate al file non vengono sincronizzate in Filr.
Quando si utilizza la funzionalità WebDAV in un ambiente Mac, si riscontrano le limitazioni seguenti:
Limitazioni durante la modifica dei file su Mac tramite WebDAV La funzionalità Edit in Place non è supportata su un sistema Mac quando si utilizza Microsoft Office come editor di documenti. Per utilizzare la funzionalità Edit in Place su un sistema Mac, è necessario utilizzare OpenOffice o LibreOffice come editor di documenti.
Su un sistema Mac, non è possibile modificare un file mediante WebDAV (Edit-in-Place) quando è in uso LibreOffice
Se si sta eseguendo l'accesso a Filr da un sistema Mac e LibreOffice viene utilizzato come editor di documenti, non è possibile modificare i file mediante WebDAV con la funzione edit-in-place, come descritto in Editing Files with Edit-in-Place
(Modifica dei file con la funzione edit-in-place) nella Filr 3.0 Access User Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0).
Se si utilizza Apache per portare in primo piano il sistema Filr, gli utenti possono modificare i file mediante WebDAV quando accedono a Filr da un sistema Mac e utilizzano LibreOffice come editor di documenti.
Quando si utilizza WebDAV per accedere alla cartella Filr (mediante il Finder di Mac), l'accesso è in sola lettura Quando si utilizza WebDAV per accedere alla cartella dell'applicazione desktop Filr mediante il Finder di Mac, l'accesso è in sola lettura.
Impossibile modificare un file mediante WebDAV (funzione edit-in-place) quando si utilizza Safari 7.x con OS X 10.9.x
In caso di accesso a Filr mediante Safari 7.x e OS X 10.9x, l'utilizzo della funzionalità edit-in-place per modificare un file, come descritto in Editing Files with Edit-in-Place
(Modifica dei file mediante la funzione edit-in-place) nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0), genera un errore e non è possibile apportare modifiche al file.
Per configurare Safari 7.x e OS X 10.9.x affinché supportino la funzione edit-in-place di Filr e l'aggiunta di file nelle cartelle quando si utilizza un browser che non supporta il linguaggio HTML 5:
Con Filr aperto, in Safari fare clic su Menu > Preferenze.
Fare clic sulla scheda Sicurezza e successivamente su Gestisci impostazioni sito Web.
Selezionare Java, fare clic sulla freccia del menu a discesa accanto all'URL di Filr e selezionare Esegui in modalità non sicura.
Fare clic su Fatto.
Gli utenti non possono eseguire il login al client Web di Filr se l'ID utente supera i 128 caratteri o se la password è di oltre 64 caratteri.
Quando la barra degli strumenti Ask è installata su un browser Chrome, gli utenti non sono in grado di visualizzare il titolo intero di Filr. La barra degli strumenti Ask non è una barra approvata da Chrome e non dovrebbe essere installata su un browser Chrome.
I file ODP e ODG che contengono schemi, grafici o tabelle non vengono visualizzati quando si utilizza la visualizzazione HTML, come descritto nelle situazioni seguenti:
Quando si visualizza un file in un browser
Per ulteriori informazioni vedere Visualizzazione di un file nel proprio browser Web
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0).
Quando si visualizza un file mediante l'app mobile Filr e si fa clic su Genera anteprima online
Quando si aggiunge un utente alla directory LDAP, la home directory dell'utente in Filr non viene visualizzata immediatamente dopo l'esecuzione della sincronizzazione LDAP.
È necessario attendere che le informazioni sui trustee memorizzate nella cache vengano aggiornate nel file system e successivamente in Filr verranno visualizzate le informazioni relative alla home directory. L'intervallo di aggiornamento di default dei diritti memorizzati nella cache è di 5 minuti. È possibile modificare questo intervallo come descritto in Just-in-Time Synchronization
(Sincronizzazione Just-in-Time) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia amministrativa di Filr 3.0).
Se gli utenti dispongono di alias associati al proprio account utente nella directory LDAP, tali alias non vengono sincronizzati con Filr durante la sincronizzazione LDAP. Di conseguenza gli utenti non possono eseguire il login a Filr utilizzando i loro alias.
In Filr è possibile modificare l'applicazione di default utilizzata per modificare i file, come descritto in Modifica delle impostazioni dell'editor di default per un solo tipo di file
nella Filr 3.0: User Access Guide (Guida all'accesso degli utenti di Filr 3.0). Tuttavia, non è possibile utilizzare editor di testo come Blocco note e Wordpad come editor di default per la modifica dei file, poiché tali applicazioni non supportano WebDAV.
Se nella distribuzione Filr è incluso un database Microsoft SQL e la rete restituisce un errore, per ripristinare i servizi di Filr è necessario riavviare tutte le applicazioni della distribuzione Filr.
XML non è incluso come formato supportato di default per la visualizzazione HTML, ma può essere aggiunto, come descritto in HTML Rendering of Non-HTML Files
(Rendering di file non HTML) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia amministrativa di Filr 3.0).
Se si sceglie di aggiungere XML come formato supportato per la visualizzazione HTML, considerare che alcuni file XML non vengono aperti e visualizzati nel client Web.
Quando si configura una distribuzione di grandi dimensioni mediante la procedura guidata di configurazione, il nome del database specificato nel campo Nome database (Nome database) non può iniziare con un numero se si utilizza un database Microsoft SQL. Se il nome inizia con un numero, la procedura guidata non consente la creazione del database. Ad esempio, non è possibile utilizzare 1Filr, mentre Filr1 può essere utilizzato.
Per consultare un elenco dei problemi relativi all'applicazione Filr Desktop (per i client Windows e Mac), consultare le Filr Desktop Application ReleaseNotes (Note sulla versione dell'applicazione Filr Desktop).
Per informazioni relative alle modalità di installazione e all'esecuzione dell'applicazione mobile Filr, vedere Riferimento rapido all'applicazione mobile Micro Focus Filr.
Di seguito vengono indicati i problemi noti relativi all'applicazione mobile Filr:
L'accesso all'area Download dall'applicazione mobile non abilita la sincronizzazione Just-in-Time.
Se è stata configurata solo la sincronizzazione Just-in-Time, mentre quella pianificata non è stata abilitata, i file che sono ubicati in una cartella di rete che è stata aggiunta all'area Download sull'applicazione mobile non vengono automaticamente aggiornati in base alle modifiche apportate dal file system. Il file viene aggiornato nell'area Download solo dopo che un utente ha utilizzato il client Filr per passare alla cartella di rete in cui risiede il file.
Se gli utenti hanno aggiunto dei file dalla cartella Home all'area Download con l'app mobile e successivamente l'amministratore di Filr ha abilitato lo storage personale, come descritto in Enabling Personal Storage for Users and Groups
(Abilitazione dello storage personale per utenti e gruppi) nel Filr 3.0: Administrative UI Reference (Riferimento all'interfaccia amministrativa di Filr 3.0), i file della cartella Home vengono rimossi dall'area Download nell'app mobile.
Se gli utenti hanno aggiunto un file da una cartella di rete all'area Download sull'applicazione mobile e, successivamente, questo è stato rinominato o spostato sul file system OES o Windows, il file viene rimosso dall'area Download sull'applicazione mobile.
Se Filr è configurato con un certificato firmato da se stessi, gli utenti di Windows Phone visualizzano un errore di autenticazione quando l'utente tenta di accedere a Filr mediante l'app mobile Filr per Windows.
È possibile risolvere questo problema utilizzando uno dei metodi seguenti:
(Consigliato) Configurare Filr in modo tale che utilizzi un certificato ufficiale nelle Filr 3.0: Maintenance Best Practices Guide (Guida alle best practice di manutenzione di Filr 3.0).
Inviare tramite e-mail una copia del certificato firmato da se stessi a ciascun Windows Phone del sistema in uso. Gli utenti dovranno quindi aprire l'e-mail e fare clic sull'allegato del certificato. Facendo clic sull'allegato, il certificato firmato da se stessi viene installato nel telefono. Dopo l'installazione del certificato gli utenti possono eseguire il login all'app Filr senza che venga visualizzato l'errore di autenticazione.
Quando si specifica un indirizzo e-mail nella finestra di dialogo Condividi, se tale indirizzo contiene caratteri estesi come ad esempio un apostrofo, viene visualizzato un messaggio di errore indicante che l'elemento non può essere condiviso con l'utente specificato.
I file che sono stati protetti da password nell'applicazione nella quale sono stati creati non possono essere visualizzati in Filr.
Per un elenco dei bug segnalati dai clienti e dai partner, che sono stati riscontrati e registrati su Filr 2.0 e corretti in Filr 3.0, vedere Filr 3.0 Bug List (Elenco dei bug di Filr 3.0). Per ulteriori informazioni su ciascun bug, accedere al proprio account e cercare i numeri di bug in Bugzilla.
Documentazione di Filr 3.0
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