Readme di Novell iManager 2.7

12 ottobre 2007

Il presente file Readme contiene le seguenti sezioni:

1.0 Informazioni sul supporto

Prendere nota delle seguenti informazioni relative a iManager 2.7:

1.1Piattaforme supportate su iManager (basato su server)

iManager 2.7 supporta le seguenti piattaforme server:

1.1.1 Sistemi operativi

  • NetWare

    • NetWare 6.5 Service Pack 7 (NW65SP7)

  • Linux

    • Red Hat* 4 (a 32 bit e a 64 bit)

    • SLES 9, SLES 10 e SLES 10 SP1 (a 32 bit e a 64 bit)

    • Open Enterprise Server 2

  • Windows

    • 2000 Server SP4

    • 2000 Advanced Server SP4

    • Server 2003 R2

NOTE:Solaris non rientra tra le piattaforme supportate da iManager 2.7. Tuttavia, iManager può gestire e utilizzare applicazioni e risorse, quali eDirectory, che vengono eseguite su piattaforme Solaris.

1.1.2 Server per applicazioni

  • Tomcat 5.0.x

1.1.3 Server Web

Fatta eccezione per la piattaforma Open Enterprise Server 2 (OES 2) (Linux e NetWare), iManager utilizza solo Tomcat 5 per i requisiti relativi al server Web. Sulla piattaforma OES 2, iManager 2.7 utilizza sia Tomcat 5 che Apache 2.2.3.

A causa di tale modifica, su piattaforme diverse da OES 2 è necessario specificare la porta di Tomcat come parte dell'URL di iManager. L'URL di default per avviare iManager 2.7 è il seguente:

URL sicuro: https:// <indirizzo ip server>:8443/nps/iManager.html

iManager 2.7 su piattaforma OES 2 (sia Linux che NetWare) utilizza i seguenti URL di default di iManager:

URL sicuro: https://<indirizzo ip server>/nps/iManager.html

1.1.4 Browser

  • IE 6 (SP1 e versione successiva) o 7

  • Firefox* 1.5. x o 2.x

IMPORTANTE:benché sia possibile accedere a iManager anche mediante un browser Web non presente nell'elenco, in questo caso la funzionalità completa non è garantita.

iManager 2.7 non supporta l'accesso mediante un server iChain® con un acceleratore MultiHome basato su percorso e con Remove Sub Path from URL (Rimuovi percorso secondario dall'URL) abilitato.

1.1.5 Directory Services

  • eDirectory 8.7.3

  • eDirectory 8.8

1.2 Piattaforme supportate su iManager Workstation

iManager Workstation supporta le seguenti piattaforme desktop:

1.2.1 Linux

  • openSUSE 10.2

  • Red Hat Enterprise Linux Work Station 4

  • SUSE Linux Enterprise Desktop 10 (SLED) e SLED 10 SP1 (a 32 bit e a 64 bit)

1.2.2 Windows

  • Windows XP Professional SP2 o versione successiva

  • Windows 2000 Professional SP4 o versione successiva

  • Windows Vista (solo a 32 bit)

2.0 Miglioramenti

In iManager 2.7 dono stati apportati i seguenti miglioramenti:

2.1 Supporto server Web

Fatta eccezione per la piattaforma Open Enterprise Server 2 (sia Linux che NetWare), per iManager 2.7 è ora richiesto e installato solo Tomcat 5 per il supporto dei servizi Web. Anche se Apache non viene più installato o configurato, quest'ultimo può coesistere con Apache o IIS se le applicazioni sono configurate per questo scopo. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione di Apache o IIS.

Sulla piattaforma Open Enterprise Server 2, iManager 2.7 utilizza sia Tomcat 5 sia Apache.

2.2 Vista ad albero

La vista ad albero di iManager è simile alla funzionalità disponibile nella vista della console di ConsoleOne. Nel frame di navigazione a sinistra è visualizzata la struttura dell'albero di directory attuale, che è possibile esplorare espandendo o comprimendo gli oggetti Container in base alle esigenze. Nel frame del contenuto a destra è visualizzato il contenuto e le voci di menu associate all'oggetto selezionato nel frame di navigazione.

2.3 Sfogliatura del file system

iManager 2.7 consente di sfogliare un oggetto Volume di eDirectory nel volume NSS fisico. All'interno della struttura del volume, è possibile selezionare gli oggetti File e/o Directory.

La sfogliatura del file system non supporta l'accesso al file system attraverso gli oggetti Server NCP o gli oggetti del punto di giunzione di NSS.

La sfogliatura del file system è disponibile a partire dal Selettore oggetti, dalla Vista oggetto e dalla Vista ad albero, ma non in modalità Ricerca avanzata e neppure nei riquadri Ricerca o Ricerca avanzata.

2.4 Restrizioni sui volumi e controllo dei diritti del file system avanzati Per oggetti Modello

iManager 2.7 fornisce ora l'accesso a nuove pagine delle proprietà dell'oggetto Modello che consentono di specificare le restrizioni di spazio per i volumi e l'assegnazione di determinati diritti del file system per i nuovi oggetti creati mediante il modello.

2.5 Moduli NPM (Novell Plug-in Module) disponibili

In iManager 2.7 è incluso un elenco di tutti i plug-in di iManager disponibili per default nella directory dei pacchetti e nel sito di download. È possibile scaricare e installare plug-in da iManager interrogando il sito Web di download Novell download. Nelle versioni precedenti di iManager, l'elenco includeva solo gli aggiornamenti per i moduli plug-in installati.

2.6 Numero oggetti subordinati

In iManager 2.7, sia nella Vista oggetto che nella Vista albero, è possibile visualizzare il numero di oggetti subordinati accanto a ciascun oggetto Container nella vista.

3.0 Problemi noti

In ambiente iManager 2.7 si riscontrano i seguenti problemi:

3.1 Problemi della vista ad albero

Rilevati i seguenti problemi nella nuova scheda Albero della Vista oggetto:

3.1.1 L'elenco oggetti del frame di navigazione non viene aggiornato

Nella scheda Albero della Vista oggetto, gli effetti delle azioni container non sono immediatamente visibili nell'elenco oggetti del frame di navigazione. Ad esempio, l'aggiunta di un container o la modifica del nome di un container esistente non sarà visibile nel frame di navigazione finché la vista ad albero non viene aggiornata manualmente chiudendola e poi riaprendola.

3.1.2 Le informazioni sullo stato della Vista albero non vengono salvate

Lo stato della Vista albero non viene attualmente salvato. Ciò include la posizione corrente all'interno dell'albero durante il passaggio dalla Vista albero alle schede Sfoglia/Cerca.

3.2 Una associazione membri Servizi basati su ruoli (RBS, Role-Based Services) può causare un'eccezione Java

Se inavvertitamente viene indicato un ambito o un nome utente non valido durante la creazione di Associazioni membri di Servizi basati su ruoli (RBS, Role-Based Services), quando si tenterà di salvare le modifiche iManager visualizzarà il seguente messaggio di errore:

Si è verificato un errore sconosciuto nel sistema. Contattare l'assistenza Novell.

Questo errore impedisce la riuscita delle operazioni di salvataggio di eventuali dati validi immessi. Per evitare il problema, utilizzare il selettore oggetti per individuare oggetti e ambiti validi durante la configurazione di iManager RBS.

3.3 Errore di autenticazione con SLES 9

Durante l'autenticazione di iManager su un server SLES9 con SP3 installato è possibile che si verifichi il seguente errore:

Impossibile creare AdminNamespace. java.lang.NoClassDefFoundError durante l'autenticazione in SLES 9.

Ciò indica che non tutte le patch sono state installate sul server SLE 9 . Per risolvere questo problema, aggiornare il server SLES 9 SP3 con le patch YOU più recenti.

3.4 Compatibilità dei plug-in

A causa delle modifiche apportate alla struttura e all'organizzazione delle classi, affinché i plug-in di iManager funzionino correttamente con la versione 2.7, è necessario ricompilarli. Il sito Web di iManager 2.7 contiene tutti i plug-in attualmente disponibili e viene regolarmente aggiornato con altri plug-in, non appena essi diventano disponibili. Se si aggiunge un altro plug in mediante il relativo collegamento, al mancato inserimento del plug in non corrisponderà tuttavia la visualizzazione di un messaggio di errore. Nel log del debug è possibile rivedere le informazioni specifiche sull'errore.

Analogamente, la versione di OES 2 include i plug-in di iManager 2.7 attualmente disponibili.

AVVISO: non installare plug-in obsoleti da un'unità locale in iManager 2.7. Anche se l'installazione riuscisse, non sarebbe possibile eseguire il plug-in e la sua rimozione potrebbe risultare molto difficoltosa.

3.5 iManager non esegue il reindirizzamento automatico a una porta sicura

iManager 2.7 non esegue automaticamente il reindirizzamento a una porta sicura. Per utilizzare una connessione protetta, è necessario specificare l'URL sicuro. Gli URL di iManager 2.7 sono elencati nella sezione 2.1, Supporto server Web

3.6 Universal Password e il collegamento Imposta password

Se la funzione Universal Password è abilitata e si crea una norma, si assegna la norma a un utente (o al container di un utente), quindi si apre la pagina Modifica utente per l'utente specificato e si fa clic su Restrizioni > Imposta password, il collegamento Imposta password non aprirà la nuova pagina di impostazione di Universal Password.

Per essere in grado di utilizzare la funzionalità Universal Password in modo completo, accertarsi che sul server sia presente NMAS™ 2.3 o versione successiva, quindi utilizzare il task di impostazione di Universal Password.

3.7 Problemi relativi alla pagina di login di iManager

Prendere nota dei seguenti problemi correlati al login che si verificano in iManager 2.7:

3.7.1 iChain Single Sign-On (SSO)

La funzionalità Single Sign-On (Autenticazione unica) di iChain®, incluse le funzioni di inoltro autenticazione, controllo dell'accesso a livello di oggetto (OLAC, Object-Level Access Control) e compilazione moduli, non funziona correttamente in un ambiente a più alberi. iManager 2.7 richiede un nome utente, una password e un nome albero per il login, mentre in iChain sono sufficienti un nome utente e una password.

Inoltre, non sarà possibile utilizzare la funzione di compilazione moduli di iChain, in quanto facendo clic sul pulsante Esci della barra degli strumenti di iManager si ritorna al modulo di login iniziale. Quando questa funzione è attiva, verrà rieseguito il login a iManager.

In un ambiente basato su un unico server, è possibile utilizzare le impostazioni di default di iManager e iChain funzionerà correttamente.

3.7.2 Login di NetIdentity

NetIdentity può causare problemi di login a iManager per gli stessi inconvenienti legati a iChain Single Sign-On.

Quando si utilizza iManager 2.7 su un server NetWare 6.5 SP3 su cui in precedenza venivano eseguiti iManager 2. x e Virtual Office, i client NetIdentity rileveranno una finestra di dialogo per il login di NetIdentity, in cui vengono richiesti solo un nome utente e una password, e non la finestra di dialogo per il login di iManager, in cui si richiede anche un nome albero.

3.8 Durante l'installazione è possibile che i caratteri internazionali non vengano visualizzati correttamente

Se durante l'installazione, si verificano problemi di visualizzazione dei caratteri, potrebbe essere necessario modificare la codifica dei caratteri del sistema in UTF-8.

Anche l'installazione in remoto mediante un client ssh potrebbe richiedere la codifica dei caratteri UTF-8 sul client, affinché i caratteri vengano visualizzati correttamente.

Ad esempio, impostare la variabile di sistema LC_ALL=de_DE.utf8, quindi provare di nuovo a eseguire l'installazione.

3.9 (Solo per Linux) Installazione di iManager 2.7 prima di eDirectory 8.7.3

Se iManager 2.7 viene installato prima di eDirectory 8.7.3, è possibile che il login a iManager non vada a buon fine e si verifichi un crash di Tomcat. Per risolvere il problema, eseguire le seguenti operazioni:

  1. Cancellare /var/novell/nici/100/

  2. Riavviare Tomcat (/etc/init.d/novell-tomcat5 restart)

3.10 (Solo per Windows) Installazione di eDirectory e di iManager sullo stesso computer

Per installare eDirectory e iManager sullo stesso computer, è necessario installare eDirectory prima di iManager. In questo modo eDirectory sarà in grado di eseguire la configurazione di sistema iniziale in conformità ai requisiti.

3.11 (solo server Windows 2000 e 2003) iManager non funziona dopo l'installazione di Groupwise 7.0 WebAccess

Su Windows 2000 e Windows 2003 Server con IIS 5 o 6, l'installazione di Groupwise® 7.0 WebAccess in IIS comporta l'installazione automatica di Tomcat 5.5.

Quando viene avviata l'installazione, il programma di installazione di iManager rileva che IIS e Tomcat sono disponibili per l'utilizzo. Viene segnalata l'impossibilità di interrompere il servizio iisadmin. Quasi al termine dell'installazione, viene inoltre segnalata l'impossibilità di avviare Tomcat.

Al termine dell'installazione, Groupwise WebAccess funziona, ma iManager non funziona (HTTP 404: impossibile trovare la pagina).

Soluzione temporanea: non installare iManager e Groupwise sullo stesso computer Windows 2000 o Windows 2003.

3.12 Schermata vuota o ruoli e task mancanti

Nella maggior parte dei casi, questo inconveniente si verifica quando si accede a versioni diverse di iManager con lo stesso browser. Per risolvere il problema eliminare i cookie e il contenuto della cache del browser, quindi riavviarlo.

3.13 L'impostazione del timeout per i gruppi dinamici restituisce un messaggio di errore quando il timeout viene impostato su un valore che può essere superato

Quando si verifica questa situazione viene visualizzato il seguente messaggio di errore: Causa sconosciuta per il numero di errore - 6016. Contattare un fornitore Novell , il valore tuttavia viene salvato. Quando si accede ai gruppi dinamici, viene visualizzato un altro messaggio d'errore: Errore sconosciuto. Contattare l'assistenza Novell.

Per risolvere il problema, impostare un valore di timeout adeguato.

3.14 Caratteri speciali

iManager non utilizza automaticamente sequenze di escape per i caratteri speciali. L'utilizzo di un carattere speciale nel nome di un oggetto causerà un errore, a meno che il carattere non venga immesso manualmente come sequenza di escape. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione di iManager.

3.14.1 Plug-in Studio non è in grado di individuare la raccolta RBS quando si prova a installare un plug-in modificato.

Plug-in Studio non è in grado di individuare le raccolte RBS i cui nomi includono caratteri speciali. Pertanto, il tentativo di modificare un plug-in precedentemente installato in una raccolta RBS il cui nome contiene caratteri speciali causerà un errore di installazione.

3.14.2 Utilizzo di caratteri speciali durante la creazione di un registro di proprietà

Se si crea un registro di proprietà assegnandogli un nome che include caratteri speciali, potrebbe essere visualizzato un messaggio di errore DNS 603. Per ulteriori informazioni sulla denominazione di un registro di proprietà, vedere "Creazione di un nuovo registro delle proprietà" nella documentazione di iManager.

3.14.3 iManager Framework non supporta caratteri speciali negli ID dei plug-in.

Per creare l'ID di un plug-in che includa caratteri estesi, creare il plug-in utilizzando caratteri standard, quindi utilizzare le Proprietà avanzate per modificare il nome del plug-in visualizzato dopo la creazione.

3.15 Due istanze non mantengono le connessioni a due alberi diversi

Due istanze nella viste a schede di Firefox e Internet Explorer 7 non mantengono le connessioni a due alberi diversi Internet Explorer utilizza una sessione per ciascuna istanza, mentre Firefox utilizza la stessa sessione per tutte le istanze che utilizzano lo stesso profilo.

Questa differenza nel funzionamento dei browser induce a ritenere che Firefox non possa supportare due sessioni diverse e che le informazioni di connessione si sovrappongano. iManager può gestire una connessione a due alberi diversi contemporaneamente nel browser Firefox, ma solo se per ciascuna istanza viene utilizzato un profilo diverso.

Per utilizzare sessioni diverse contemporaneamente, utilizzare Profile Manager di Firefox per modificare il profilo. In Firefox 2.0 è possibile utilizzare l'opzione -no-remote all'avvio di Firefox per eseguire più profili contemporaneamente.

3.16 (Solo Internet Explorer) Impossibile modificare un valore in un controllo quale Appartenenza a gruppi o Sicurezza uguale a se stessi

Non è possibile modificare un valore in un controllo quale "Appartenenza a gruppi" o "Sicurezza uguale a se stessi" in Internet Explorer.

Per risolvere il problema, evidenziare il valore, premere il tasto Cancella, quindi aggiungere il valore corretto.

3.17 Errore dell'applicazione Javaw.exe durante la chiusura di iManager Workstation or SDK

Quando si chiude iManager Workstation, è possibile che si verifichi un errore dell'applicazione javaw.exe. Tale errore è reversibile e non indica la presenza di problemi o instabilità del sistema. È possibile chiudere con la finestra del messaggio di errore e proseguire il lavoro.

3.18 Caratteri di controllo nello script di login

L'utilizzo dei caratteri di controllo ASCII in uno script di login potrebbe causare un errore di eccezione non gestita in iManager. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare solo il set di caratteri ASCII standard durante la creazione degli script di login.

3.19 Errori di traduzione in InstallAnywhere Installer

iManager utilizza Macrovision* InstallAnywhere* nella propria routine di installazione. Per tale motivo, alcune delle traduzioni delle routine di installazione sono fornite da Macrovision. Novell ha rilevato la presenza di alcuni errori in tali traduzioni, ma non può accedervi per apportare le correzioni necessarie. Ad esempio, quando l'utente viene invitato a selezionare una lingua per l'installìazione, la selezione lingua “Slovak” è tradotta “Anglictina”, che non significa "slovacco" ma "inglese".

Novell sta lavorando con macrovision per far correggere questi errori.

3.20 Lingua della stringa di messaggio di tipo e stato replica

Le impostazioni delle preferenze di iManager relative alla lingua non cambiano la lingua delle stringhe dei messaggi relativi al tipo e allo stato della replica.

Per risolvere il problema, cambiare la lingua di default del sistema operativo in cui è in esecuzione iManager.

3.21 Impostazioni lingua dei messaggi di errore di eDirectory

Le impostazioni delle preferenze di lingua di iManager non cambiano la lingua dei messaggi di errore di eDirectory, anche se viene modificata la lingua dell'interfaccia Web di iManager.

Per risolvere il problema, cambiare la lingua di default del sistema operativo nel server eDirectory in cui è in esecuzione iManager.

3.22 Il collegamento non più disponibile o è impossibile visualizzare tutte le opzioni

Novell iManager potrebbe non visualizzare i collegamenti o la terza riga di opzioni nel registro proprietà, se la finestra è ridotta a icona.

per risolvere il problema, espandere la finestra o valutare l'opportunità di utilizzare una risoluzione superiore a 1024 x 768.

3.23 Tentativo da parte di un'eccezione puntatore null di caricare la pagina di login di iManager

Quando si tenta di accedere a iManager da un browser, la pagina di login non viene caricata e viene visualizzato il seguente messaggio di errore:

exceptionjava.lang.NullPointerException com.novell.emframe.fw.servlet.AuthenticatorServlet.service(AuthenticatorServlet.java:334) javax.servlet.http.HttpServlet.service(HttpServlet.java:856) 

I cookie del browser potrebbero essere danneggiati. Per risolvere il problema, cancellare i cookie del browser e riprovare.

3.24 (Solo NetWare) L'installazione di plug-in non funziona senza il mouse

Durante l'installazione di iManager 2.7, potrebbe non essere possibile agire all'interno della finestra in cui si chiede all'utente se intende installare i plug-in di iManager 2.7 senza utilizzare il mouse. Questo potrebbe impedire all'utente di procedere con l'installazione.

3.25 (Solo NetWare) Su un'installazione server non inglese, viene visualizzato iManager 2.6 invece di iManager 2.7

Se si esegue un'installazione non inglese di NetWare 6.5 SP 7, il prodotto visualizzato in diverse fasi dell'installazione risulta essere iManager 2.6. Inoltre, nell'elenco dei prodotti installati compare iManager 2.6 nella versione 2.7.0. Benché il prodotto risulti essere iManager 2.6, la versione installata è iManager 2.7.

3.26 Dopo un'installazione pubblicata di iManager 2.7 su NetWare 6.5 sp7 la pagina di login potrebbe non essere visualizzata

Ciò è dovuto alla mancata rimozione d apoarte del programma di disinstallazione di iManager 2.0.2 della riga "Include sys:/tomcat/4/conf/nps-Apache.conf" da SYS:\Apache2\conf\httpd.conf. Verrà inoltre visualizzato un errore di avvio di Apache2 in SYS:\Apache2\logs\startup.err.

Risoluzione: eseguire i seguenti passaggi.

  1. Modificare SYS:\Apache2\conf\httpd.conf

  2. Rimuovere la riga "Include sys:/tomcat/4/conf/nps-Apache.conf" dalla fine del file.

  3. Salvare le modifiche.

  4. Avviare Apache2, ap2webup.

3.27 Impossibile creare AdminNamespace.java.lang.NoClassDefFoundError

Tale errore può essere rilevato durante l'autenticazione a eDirectory con iManager 2.7 Workstation o SDK su SLED 10. Indica il problema durante l'aggiornamento di NICI. Durante l'aggiornamento di NICI; potrebbe essere stato visualizzato un messaggio relativo alla mancata riuscita di primenici.

NICI 2.7.0 è installato con SLED 10 e l'add-on Open Desktop Edition (ODE). iManager 2.7 richiede NICI 2.7.3 e ne richiede l'installazione quando si esegue iManager 2.7 Workstation o SDK per l aprima volta. Il problema è legato all'aggiornamento non riuscito di NICI 2.7.0 a NICI 2.7.3. Durante l'aggiornamento, verrà visualizzato un messaggio relativo alla mancata riuscita di primenici. La soluzione consiste nella rimozione di entrambe le versioni di NICI sul sistema, ignorando eventuali dipendenze, e nella reinstallazione della versione fornita originariamente con iManager 2.7 Workstation, ovvero NICI 2.7.3. Lo stesso add-on ODE ha una dipendenza su NICI. Rimuovere quindi NICI chiedendo al Software Management di ignorare la dipendenza. Prima di installare NICI 2.7.3 accertarsi di aver cancellato la direcotry /var/novell/nici .

4.0 Contratti di licenza di terze parti

Alcune parti di iManager 2.7 sono protette da copyright di terze parti. Di seguito vengono elencati i contratti di licenza relativi al software di terze parti.

4.1 Licenza Tomcat

Copyright © 1999-2006, The Apache Software Foundation.

Concesso in licenza ai sensi della Licenza Apache, versione 2.0 (la "Licenza"); il file non può essere utilizzato se non in conformità ad essa. È possibile ottenere una copia della Licenza all'indirizzo http://www.apache.org/licenses/LICENSE-2.0.

Eccetto dove previsto dalle leggi vigenti o dove espressamente indicato in un accordo scritto, il software distribuito ai sensi della Licenza, viene fornito "COSÌ COM'È" SENZA GARANZIE O CONDIZIONI DI ALCUN TIPO, esplicite o implicite. Consultare la Licenza per le disposizioni specifiche che regolano le autorizzazioni e le limitazioni ai sensi della Licenza.

4.2 Licenza Dojo

Dojo JavaScript Toolkit v0.4.3, copyright © 2006, The Dojo Foundation.

Il toolkit open source Dojo JavaScript viene concesso in licenza ai sensi della Academic Free License v2.1. Consultare la Licenza per le disposizioni specifiche che regolano le autorizzazioni e le limitazioni ai sensi della Licenza.

4.3 Licenza JDOM

Copyright © 2000-2003 Jason Hunter & Brett McLaughlin. Tutti i diritti riservati. La ridistribuzione e l'utilizzo in formato sorgente e binario, con o senza modifiche, sono consentiti purché siano soddisfatte le condizioni seguenti:

1. Nelle ridistribuzioni del codice sorgente devono essere mantenuti il l'avviso di copyright sopra riportato, il presente elenco di condizioni e le esclusioni di garanzia riportate più avanti.

2. Le ridistribuzioni in formato binario devono riprodurre l'avviso di copyright sopra riportato, il presente elenco delle condizioni, le esclusioni di garanzia riportate più avanti e/o altri materiali forniti con la distribuzione.

3. È vietato utilizzare il nome "JDOM" per sostenere o promuovere prodotti derivati da questo software senza previa autorizzazione scritta. Per ottenere tale autorizzazione, contattare <license AT jdom DOT org>.

4. I prodotti derivati da questo software non possono essere denominati "JDOM", né tale denominazione può comparire nel loro nome senza previa autorizzazione scritta di JDOM Project Management (pm@jdom.org).

Benché non sia obbligatorio, si richiede inoltre di includere nella documentazione dell'utente finale fornita con la ridistribuzione e/o nel software stesso, un'indicazione analoga alla seguente:

"Questo prodotto comprende software sviluppato da JDOM Project (http://www.jdom.org/)".

In alternativa, tale indicazione può essere riportata in forma grafica utilizzando i loghi disponibili all'indirizzo http://www.jdom.org/images/logos.

QUESTO SOFTWARE VIENE FORNITO "COSÌ COM'È" SENZA ALCUNA GARANZIA ESPLICITA O IMPLICITA, COMPRESE, TRA LE ALTRE, LE GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ E IDONEITÀ PER UNO SCOPO PARTICOLARE. IN NESSUN CASO GLI AUTORI DI JDOM O I COLLABORATORI DEL PROGETTO SARANNO RITENUTI RESPONSABILI DI EVENTUALI DANNI DIRETTI, INDIRETTI, INCIDENTALI, SPECIALI, ESEMPLARI O CONSEQUENZIALI (INCLUSI, IN VIA ESEMPLIFICATIVA, L'APPROVVIGIONAMENTO DI BENI O SERVIZI SOSTITUTIVI, LA PERDITA DI UTILIZZO, DI DATI O DI PROFITTI O L'INTERRUZIONE DELL'ATTIVITÀ) IN QUALUNQUE MODO CAUSATI E PER QUALSIASI TEORIA DI RESPONSABILITÀ, SIA PER CONTRATTO, RESPONSABILITÀ OGGETTIVA O ATTO ILLECITO (INCLUSA LA NEGLIGENZA O ALTRO), DERIVANTI IN QUALSIASI MODO DALL'UTILIZZO DI QUESTO SOFTWARE, ANCHE SE AVVERTITI DELLA POSSIBILITÀ DI TALI DANNI.

Questo software è costituito da contributi volontari da parte di molti singoli individui per conto di JDOM Project ed è stato originariamente creato da Jason Hunter (jhunter@jdom.org) e Brett McLaughlin (brett@jdom.org). Per ulteriori informazioni su JDOM Project, visitare il sito http://www.jdom.org/.

4.4 Licenza XML Parser (XP.jar)

Copyright (c) 1997, 1998 James Clark

A chiunque ottenga una copia di questo software e dei file di documentazione ad esso associati (il "Software") verrà gratuitamente concessa l'autorizzazione a utilizzare il Software senza restrizioni, incluso il diritto illimitato di utilizzare, copiare, modificare, integrare, pubblicare, distribuire, concedere in sublicenza e/o vendere copie del Software e di consentire altrettanto a coloro ai quali viene fornito, subordinatamente alle seguenti condizioni:

L'avviso di copyright sopra riportato e il presente avviso di autorizzazione devono essere inclusi in tutte le copie o parti sostanziali del software.

IL SOFTWARE VIENE FORNITO "COSÌ COM'È", SENZA ALCUN TIPO DI GARANZIA ESPLICITA O IMPLICITA, COMPRESE, TRA LE ALTRE, LE GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ, IDONEITÀ PER UNO SCOPO PARTICOLARE E NON VIOLAZIONE DI DIRITTI ALTRUI. IN NESSUN CASO JAMES CLARK SARÀ RITENUTO RESPONSABILE DI EVENTUALI RECLAMI, DANNI O ALTRE RESPONSABILITÀ, IN AZIONE CONTRATTUALE, ATTO ILLECITO O ALTRO, DERIVANTI DAL SOFTWARE O COMUNQUE CAUSATI DAL SUO UTILIZZO O DA ALTRE OPERAZIONI AD ESSO CORRELATE.

Eccezione fatta per le presenti note legali, il nome James Clark non dovrà essere utilizzato nella pubblicità o in altro modo per promuovere la vendita, l'utilizzo o altre operazioni correlate al Software senza previa autorizzazione scritta da parte dello stesso James Clark.

5.0 Note legali

Novell, Inc. non rilascia alcuna dichiarazione e non fornisce alcuna garanzia in merito al contenuto o uso di questa documentazione e in particolare non riconosce alcuna garanzia espressa o implicita di commerciabilità o idoneità per uno scopo particolare. Novell, Inc. inoltre si riserva il diritto di aggiornare la presente pubblicazione e di modificarne il contenuto in qualsiasi momento, senza alcun obbligo di notificare tali revisioni o modifiche a qualsiasi persona fisica o giuridica.

Novell, Inc. non rilascia alcuna dichiarazione e non fornisce alcuna garanzia in merito ad alcun software e in modo specifico non riconosce alcuna garanzia espressa o implicita di commerciabilità o idoneità per uno scopo particolare. Novell, Inc. inoltre si riserva il diritto di modificare qualsiasi parte del software Novell in qualsiasi momento, senza alcun obbligo di notificare tali modifiche a qualsiasi persona fisica o giuridica.

Qualsiasi informazione tecnica o prodotto fornito in base a questo Contratto può essere soggetto ai controlli statunitensi relativi alle esportazioni e alla normativa sui marchi di fabbrica in vigore in altri paesi. L'utente si impegna a rispettare la normativa relativa al controllo delle esportazioni e a ottenere qualsiasi licenza o autorizzazione necessaria per esportare, riesportare o importare prodotti finali. L'utente si impegna inoltre a non esportare o riesportare verso entità incluse negli elenchi di esclusione delle esportazioni statunitensi o a qualsiasi paese sottoposto a embargo o che sostiene movimenti terroristici, come specificato nella legislazione statunitense in materia di esportazioni. L'utente accetta infine di non utilizzare i prodotti finali per utilizzi correlati ad armi nucleari, missilistiche o biochimiche. Per ulteriori informazioni sull'esportazione di software Novell, vedere la pagina Web sui servizi commerciali internazionali di Novell. Novell non si assume alcuna responsabilità relativa al mancato ottenimento, da parte dell'utente, delle autorizzazioni di esportazione necessarie.

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