G.3 Descrizione delle partizioni e dei parametri delle righe di comando di ZENworks

Le seguenti sezioni forniscono una descrizione dei comandi delle partizioni e di imaging di ZENworks utilizzati per l'aggiornamento dei driver Linux:

G.3.1 Partizione ZENworks

La partizione ZENworks viene usata per memorizzare i file richiesti per caricare Linux nella RAM. Il risultato che si ottiene è simile a quello del metodo di avvio da CD o PXE. Il layout dei supporti di avvio della partizione ZENworks è simile a quella di un CD di imaging. Questa partizione ha una dimensione minima di 150 MB.

I file memorizzati nella partizione ZENworks sono linux, initrd e root, che corrispondono alle stesse directory del CD di imaging (vedere le tabelle in Sezione G.2, Descrizione dei processi di avvio dei dispositivi in un ambiente di imaging ZENworks). In ZENworks il boot loader è grub, che carica Linux come descritto in Sezione G.2, Descrizione dei processi di avvio dei dispositivi in un ambiente di imaging ZENworks. Il programma ricerca i file driverupdate e settings.txt e li carica dalla partizione ZENworks.

Se si ha l'esigenza di modificare i file Linux, è necessario anche modificare i gruppi di file initrd o root seguendo la stessa procedura prevista per gli altri metodi di avvio. Per ulteriori informazioni, vedere Sezione G.4.2, Aggiunta di file ai file system Initrd o Root.

G.3.2 Parametri e variabili della riga di comando

Per il processo di imaging di ZENworks è possibile usare quattro tipi di parametri per la riga di comando. Questi parametri devono essere immessi manualmente nella riga di comando quando si esegue l'avvio da un CD oppure inseriti nel file isolinux.cfg ubicato nella directory /boot/i386/loader. I comandi sono disponibili anche nei file *.cfg per PXE che si trovano nella directory %ZENWORKS_HOME%\share\tftp sul server di imaging di Windows e nella directory /srv/tftp sul server di imaging di Linux.

  • Parametri del kernel: i parametri validi per il kernel Linux si trovano nel file /Documentation/kernel-parameters.txt che viene installato con l'origine del kernel.

    Su alcuni dispositivi, il BIOS non funziona correttamente ed è quindi necessario disabilitare l'elaborazione ACPI per poter caricare correttamente il kernel. Per eseguire questa operazione, usare il parametro del kernel acpi=off. Per ulteriori informazioni, vedere Supporto tecnico di Novell.

  • Parametri Linuxrc: questi parametri influiscono sulla modalità usata da linuxrc per rilevare l'hardware o impostano le impostazioni dell'hardware. Tali parametri sono descritti brevemente nel file /usr/share/doc/packages/linuxrc/linuxrc.html del sistema Linux.

    I parametri di Linuxrc sono ubicati nel file /linuxrc.config o /info residente nel file system initrd. Alcuni parametri possono essere inseriti nel file settings.txt ubicati nella directory radice del CD di imaging o nella partizione ZENworks oppure nel file /srv/tftp/boot per l'avvio da PXE.

    Solo pochi parametri possono essere inseriti nel file settings.txt (che rappresenta il file più semplice da modificare). Durante l'avvio da PXE i parametri che interessano la rete non vengono elaborati tramite il file settings.txt, perché nell'intervallo di tempo necessario al file linuxrc per caricare il file settings.txt la rete è già stata configurata. Le impostazioni di rete possono essere inserite nel file settings.txt quando si esegue l'avvio da un CD di imaging perché questo file viene caricato sufficientemente presto da poter essere usato.

  • Variabili ZENworks: alcune variabili di ambiente influiscono sulle prestazioni del processo di imaging. Queste variabili possono essere configurate in qualunque file, ma vengono generalmente configurate nel file settings.txt.

    Se si aggiungono variabili non originariamente presenti al file settings.txt, è necessario esportare la variabile. Ad esempio nel file settings.txt, immettere:

    export IMGCMD=”

    Per un elenco di tutte le variabili utilizzabili per il motore di imaging o gli script, vedere Sezione G.6, Variabili e parametri.

  • Altre variabili: le variabili di ambiente che si desidera utilizzare nello script possono essere aggiunte utilizzando la stessa procedura descritta per le variabili di ZENworks.