E.8 Server Di imaging:

Il server di imaging è un componente software del server di Configuration Management. Permette ai client di imaging di connettersi alla rete per ricevere i servizi di imaging, tra cui:

Tramite il software del server di imaging è possibile eseguire le seguenti operazioni:

E.8.1 Avvio dei processi di imaging

Un servizio o daemon del server di imaging può essere avviato eseguendo il file eseguibile nella riga di comando, che a sua volta richiama il file eseguibile e usa la configurazione impostata nel file .conf. Utilizzare questi file .conf per impostare i parametri, perché gli script accettano generalmente solo gli argomenti anziché i parametri.

I seguenti servizi o daemon ZENworks eseguono i processi del server di imaging:

Novell-pbserv

Novell-pbserv fornisce i servizi di imaging ai dispositivi.

Novell-tftp viene avviato automaticamente quando si installa Configuration Management o si riavvia il server.

Descrizione dei componenti di novell-pbserv

Per avviare novell-pbserv, immettere il seguente comando:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\bin\preboot\novell-pbserv.exe

Linux: /etc/init.d/novell-pbserv

Tabella E-5 elenca gli argomenti per il comando, il file eseguibile che avvia e il file di configurazione che utilizza:

Tabella E-5 Dettagli del comando novell-pbserv

Argomenti degli script:

start, stop, restart, force-reload, status, showpid (per una descrizione di questi argomenti, vedere Descrizione degli argomenti)

File eseguibile Linux:

/opt/novell/zenworks/preboot/bin/novell-pbservd

File di configurazione Linux:

/etc/opt/novell/zenworks/preboot/novell-pbserv.conf

File di configurazione di Windows:

%ZENWORKS_HOME%\conf\preboot\novell-pbserv.conf

Configurazione di Novell-pbserv

Il file di configurazione novell-pbserv (novell-pbserv.conf) contiene i seguenti parametri:

Tabella E-6 Parametri di novell-pbserv

Parametro

Descrizione

EnableLogging=YES

YES crea un file log per i messaggi di debugging. Si tratta dell'opzione di default.

Yes CREA un file log per i messaggi di debugging.

Il file novell-pbserv.log viene creato in:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\logs\preboot

Linux: /var/opt/novell/log/zenworks/preboot

Indirizzo IP=

Indirizzo IP che deve essere usato dal processo di imaging per tutte le comunicazioni. se non si specifica alcun valore, novell-pbserv tenta di rilevare un indirizzo IP.

Può essere usato in un ambiente di gestione in cluster per specificare l'indirizzo IP del server virtuale.

Può essere usato anche in un ambiente con più NIC per associare il server di imaging a un indirizzo IP specifico.

Per default è sempre necessario specificare un commento.

LIBRARY_NAME=

Percorso completo della libreria che deve essere caricata dal Servizio di imaging di ZENworks. Se non si specifica il nome di una libreria, per default viene caricato il file libzenimgweb.so dalla directory /opt/novell/zenworks/preboot/lib.

Per default è sempre necessario specificare un commento.

Novell-proxydhcp

Novell-proxydhcp fornisce ai dispositivi PXE le informazioni necessarie per il collegamento al sistema ZENworks Preboot Services.

Novell-proxydhcp non si avvia automaticamente al momento dell'installazione di Configuration Management.

Descrizione dei componenti di novell-proxydhcp

Per avviare novell-proxydhcp, immettere il seguente comando:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\bin\preboot\novell-proxydhcp.exe

Linux: /etc/init.d/novell-proxydhcp

Tabella E-7 elenca gli argomenti per il comando, il file eseguibile che avvia e il file di configurazione che utilizza:

Tabella E-7 Dettagli del comando novell-proxydhcp

Argomenti degli script:

start, stop, restart, force-reload, status, showpid, install (per una descrizione di questi argomenti, vedere Descrizione degli argomenti)

Eseguibile:

/opt/novell/bin/novell-proxydhcpd

File di configurazione Linux:

/etc/opt/novell/novell-proxydhcp.conf

File di configurazione di Windows:

percorso_installazione\novell\zenworks\conf\preboot\novell-proxydhcpd.conf

Configurazione di novell-proxydhcp

Il file di configurazione novell-proxydhcp (novell-proxydhcp.conf) contiene i seguenti parametri.

Ai parametri senza commenti che non contengono valori viene sempre assegnato il valore di default.

Tabella E-8 Parametri di novell-proxydhcp

Parametro

Descrizione

LocalDHCPFlag = 0

Indica se il server DHCP della sottorete risiede sullo stesso server di novell-proxydhcp.

0 (impostazione di default) indica che novell-proxydhcp non è in esecuzione sullo stesso server del servizio DHCP. 1 indica che sono in esecuzione sullo stesso server.

Il server DHCP proxy deve comportarsi in modo leggermente diverso se è caricato sullo stesso server del servizio DHCP.

LocalInterface = 10.0.0.1

Indica l'indirizzo IP che verrà usato dal server DHCP proxy. Questa impostazione deve essere usata solo per i server con più interfacce LAN. L'indirizzo IP deve essere valido sul server.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

NovellPolicyEngine = 10.0.0.1

Indirizzo IP del server su cui è in esecuzione il motore delle norme di preavvio di Novell. Generalmente, si tratta di un servizio o daemon di imaging di ZENworks. Se non si specifica alcun valore, il server DHCP proxy presume che il servizio o daemon sia in esecuzione sullo stesso server.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

NBPx86 = nvlnbp.sys

Nome del file di avvio suggerito dal servizio per tutti i computer x86; ad esempio nvlnbp.sys.

MenuTimeout = 2

Durata della visualizzazione del menu F8 in secondi prima della selezione automatica della prima opzione, che è sempre questo server e il NBP (Network Boostrap Program) di default. Il valore di default è 2 secondi.

ProxyLogLevel = 2

Il valore assegnato qui specifica quali eventi vengono inseriti in novell-proxydhcp.log. Se si seleziona un livello elevato per un sistema attivo, il log tende a riempirsi rapidamente. I valori validi sono: 0, 1, 2, 3 e 4. Il valore di default è 2.

A ciascun messaggio inviato dal server DHCP proxy viene assegnato un livello di priorità. Se ProxyLogLevel viene impostato su un valore uguale o maggiore del livello di priorità del messaggio, il messaggio viene inserito in novell-proxydhcp.log. Tutti gli altri messaggi vengono ignorati.

Significato della priorità:

0: Informazioni critiche. Vengono inseriti nel log gli avvii/gli arresti dei servizi e gli eventi critici.

1: Informazioni sugli avvisi. Vengono inserite nel log informazioni aggiuntive sugli avvisi.

2: Informazioni sulle transazioni. Vengono inserite nel log tutte le transazioni client completate.

3: Informazioni sulle richieste. Vengono inserite nel log tutte le richieste dei clienti e del server DHCP proxy, comprese quelle ignorate. Per le richieste ignorate, viene inserita nel log anche la motivazione.

4: Informazioni sul debugging. Vengono decodificati e inseriti nel log tutti i pacchetti DHCP ricevuti e accettati.

ProxyLogFile = path\novell-proxydhcp.log

File in cui vengono inserite tutte le voci del file log. Il file novell-proxydhcp.log viene creato in:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\logs\preboot

Linux: /var/opt/novell/log/zenworks/preboot

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

ProxyLogFileSize = 15

Le dimensioni del file ProxyLogFile dipendono dal valore impostato per ProxyLogFileSize. L'impostazione di default è 15 (in MB).

Quando le dimensioni del file log superano il valore impostato per ProxyLogFileSize, tale file viene cancellato e ricreato.

Novell-tftp è conforme con le seguenti specifiche rfc:

  •    RFC 2131 - Dynamic Host Configuration Protocol
  •    RFC 2132 - Opzioni DHCP ed estensioni dei fornitori di BOOTP

Novell-proxydhcp è conforme con la specifica Preboot Execution Environment (PXE) v2.1 pubblicata da Intel.

Novell-tftp

Novell-tftp fornisce i servizi TFTP ai client di imaging.

Novell-tftp viene avviato automaticamente quando si installa Configuration Management o si riavvia il server.

Descrizione dei componenti di novell-tftp

Per avviare novell-tftp, immettere il seguente comando:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\bin\preboot\novell-tftp.exe

Linux: /etc/init.d/novell-tftp

Tabella E-9 elenca gli argomenti per il comando, il file eseguibile che avvia e il file di configurazione che utilizza:

Tabella E-9 Dettagli del comando novell-tftp

Argomenti degli script:

start, stop, restart, force-reload, status, showpid (per una descrizione di questi argomenti, vedere Descrizione degli argomenti)

Eseguibile:

/opt/novell/bin/novell-proxydhcpd

File di configurazione Linux:

/etc/opt/novell/novell-proxydhcp.conf

File di configurazione di Windows:

%ZENWORKS_HOME%\conf\preboot\novell-tftp.conf

Configurazione di Novell-tftp

Il file di configurazione novell-tftp (novell-tftp.conf), contiene i seguenti parametri per il server TFTP di Novell.

Ai parametri senza commenti che non contengono valori viene sempre assegnato il valore di default.

Tabella E-10 Parametri di novell-tftp

Parametro

Descrizione

TFTPInterface = 10.0.0.1

Indirizzo IP usato per tutte le comunicazioni TFTP. Se non si specifica alcun valore, il servizio tenta di rilevarne uno.

Questo valore è particolarmente utile per i server multi-home.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

TransferBlockSize = 1428

Questo valore specifica le dimensioni del blocco dati usato dal server TFTP per trasmettere e ricevere dati dal client. I valori validi sono quelli compresi tra 512 e 4428.

Per le reti Ethernet, è necessario impostare il valore 1428.

Per le reti token ring, è possibile impostare 4428 solo se si è certi che non esistano segmenti Ethernet. In caso contrario, è opportuno usare 1428.

I client TFTP più vecchi possono talvolta usare solo blocchi dati di 512 byte, ossia le dimensioni per il trasferimento dei blocchi dati utilizzate prima dell'introduzione della specifica RFC 2348. Il server TFTP di Novell è compatibile con questi client.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

TimeoutInterval = 1

Tempo (in secondi) durante il quale il server TFTP attende la conferma del client prima di inviare nuovamente il pacchetto. Tuttavia, poiché il server TFTP utilizza un algoritmo adattivo per calcolare l'intervallo di timeout, questo valore viene usato solo come valore iniziale. Il valore effettivo può essere superiore o inferiore a seconda delle prestazioni della rete.

Il valore rappresenta unicamente un'impostazione di default. Quindi, può essere modificato su richiesta di un client. Vedere la specifica RFC 2349.

I valori validi sono compresi tra 1 e 60.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

Linux -- TFTPDirectory = /srv/tftp

TFTPDirectory è la directory che il server TFTP può utilizzare per memorizzare e ripristinare i file. Tutti i percorsi inviati dai client al server TFTP si intendono riferiti a questa directory.

Poiché il server TFTP non è protetto, è consigliabile non collocare in questa directory file che contengono informazioni riservate nonché impostare un limite di spazio.

Il server TFTP non viene caricato se questa directory non esiste.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

TFTPAllowWrites = 0

Indica al server TFTP se permettere o meno agli utenti di collocare nuovi file sul server. L'impostazione di questa variabile su 0 (impostazione di default) rende il server TFTP più sicuro poiché evita che gli utenti possano collocare nuovi file sul server. L'altra opzione disponibile è 1, che permette agli utenti di collocare nuovi file sul server.

AllowOverwrites = 0

Indica al server TFTP se permettere o meno agli utenti di collocare nuovi file sul server. L'impostazione di questa variabile su 0 (impostazione di default) RENDE il server tftp più sicuro poiché evita che gli utenti possano collocare nuovi file sul server. L'altra opzione disponibile è 1, che permette agli utenti di collocare nuovi file sul server.

TFTPAllowWrites deve essere impostato su 1 per consentire il riconoscimento del parametro AllowOverwrites.

TFTPLogLevel = 2

Il valore assegnato qui specifica quali eventi vengono inseriti in novell-proxydhcp.log. Se si seleziona un livello elevato per un sistema attivo, il log tende a riempirsi rapidamente. I valori validi sono: 0, 1, 2, 3 e 4. Il valore di default è 2.

A ciascun messaggio inviato DAL server dhcp proxy viene assegnato un livello di priorità. Se ProxyLogLevel viene impostato su un valore uguale o maggiore del livello di priorità del messaggio, il messaggio viene inserito in novell-proxydhcp.log. Tutti gli altri messaggi vengono ignorati.

Significato della priorità:

0: Informazioni critiche. Vengono inseriti nel log gli avvii/gli arresti dei servizi e gli eventi critici.

1: Informazioni sugli avvisi. Vengono inserite nel log solo le transazioni client non riuscite.

2: Informazioni sulle transazioni. Vengono inserite nel log tutte le transazioni client completate.

3: Informazioni sulle richieste. Vengono inserite nel log tutte le richieste client e le opzioni TFTP.

4: Informazioni sul debugging. Vengono inseriti nel log tutti gli eventi server, compresi i singoli pacchetti ricevuti.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

TFTPLogFile = path\novell-tftp.log

File in cui vengono inserite tutte le voci del file log. Il file novell-tftp.log viene creato in:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\logs\preboot

Linux: /var/opt/novell/log/zenworks/preboot

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

TFTPLogFileSize = 15

Le dimensioni del file proxylogfile dipendono dal valore impostato per proxylogfilesize. l'impostazione di default è 15 (in mb).

Quando le dimensioni del file log superano il valore impostato per proxylogfilesize, tale file viene cancellato e ricreato.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

Novell-tftp è conforme con le seguenti specifiche RFC:

  •    RFC 1350 -- PROTOCOLLO TFTP (REVISIONE 2)
  •    RFC 2347 - Estensioni dell'opzione TFTP
  •    RFC 2348 - Opzioni delle dimensioni dei blocchi TFTP
  •    RFC 2349 - Opzioni per l'intervallo di timeout TFTP e le dimensioni di trasferimento

Novell-zmgprebootpolicy

Novell-zmgprebootpolicy consente ai dispositivi PXE di richiedere al sistema Configuration Management le operazioni da eseguire e le norme del menu Preavvio.

Novell-zmgprebootpolicy si avvia automaticamente al momento dell'installazione di Configuration Management o quando si riavvia il server.

Descrizione dei componenti di novell-zmgprebootpolicy

Per avviare novell-zmgprebootpolicy, immettere il seguente comando:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\bin\preboot\novell-zmgprebootpolicy.exe

Linux: /etc/init.d/novell-zmgprebootpolicy

Tabella E-11 elenca gli argomenti per il comando, il file eseguibile che avvia e il file di configurazione che utilizza:

Tabella E-11 Dettagli del comando novell-zmgprebootpolicy

Argomenti degli script:

start, stop, restart, force-reload, status, showpid (per una descrizione di questi argomenti, vedere Descrizione degli argomenti)

Eseguibile:

/opt/novell/zenworks/preboot/bin/novell-pbservd

File di configurazione Linux:

/etc/opt/novell/zenworks/preboot/novell-pbserv.conf

File di configurazione di Windows:

%ZENWORKS_HOME%\conf\preboot\novell-zmgprebootpolicy.conf

Configurazione di Novell-zmgprebootpolicy

Il file di configurazione novell-zmgprebootpolicy (novell-zmgprebootpolicy.conf) contiene i seguenti parametri.

Ai parametri senza commenti che non contengono valori viene sempre assegnato il valore di default.

Tabella E-12 Parametri di novell-zmgprebootpolicy

Parametro

Descrizione

LocalInterface = 10.0.0.1

Indirizzo IP utilizzato dal server delle norme.

Questa impostazione deve essere usata solo per i server con più interfacce LAN. L'indirizzo deve essere valido sul server.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

PolicyLogLevel = 1

Il valore assegnato qui specifica quali eventi vengono inseriti in novell-zmgprebootpolicy.log. Se si seleziona un livello elevato per un sistema attivo, il log tende a riempirsi rapidamente. I valori validi sono: 0, 1, 2, 3 e 4. Il valore di default è 2.

A ciascun messaggio inviato dal server dhcp proxy viene assegnato un livello di priorità. Se Proxyloglevel viene impostato su un valore uguale o maggiore del livello di priorità del messaggio, il messaggio viene inserito in novell-zmgprebootpolicy.log. Tutti gli altri messaggi vengono ignorati.

Significato della priorità:

0: Informazioni critiche. Vengono inseriti nel log gli avvii/gli arresti dei servizi e gli eventi critici.

1: Informazioni sugli avvisi. Vengono inserite nel log solo le transazioni client non riuscite.

2: Informazioni sulle transazioni. Vengono inserite nel log tutte le transazioni client completate.

3: Informazioni sulle richieste. Vengono inserite nel log tutte le richieste client.

4: Informazioni sul debugging. Vengono inseriti nel log tutti gli eventi server, compresi i singoli pacchetti ricevuti.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

PolicyLogFile = path\novell-zmgprebootpolicy.log

File in cui vengono inserite tutte le voci del file log. Il file novell-zmgprebootpolicy.log viene creato in:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\logs\preboot

Linux: /var/opt/novell/log/zenworks/preboot

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

PolicyLogFileSize = 15

Le dimensioni del file proxylogfile dipendono dal valore impostato per proxylogfilesize. l'impostazione Di default è 15 (in mb).

Quando le dimensioni del file log Superano il valore impostato per proxylogfilesize, tale file viene cancellato e ricreato.

PrebootServer = 10.0.0.5

Questo campo contiene l'indirizzo del server di imaging che deve essere usato per risolvere le norme.

Per default è sempre necessario specificare un commento per questo parametro.

EnableAMTSupport = Yes

Questa funzione non è attualmente supportata da Novell ZENworks Configuration Management.

Questo campo consente di abilitare o disabilitare il supporto per la tecnologia AMT di Intel.

Per default il supporto può essere disabilitato specificando un commento per il parametro.

Descrizione degli argomenti

Gli argomenti elencati di seguito possono essere usati per tutti i daemon di Preboot Services per i server Linux descritti in precedenza. Vengono annotate le equivalenze con Windows.

Tabella E-13 Argomenti Degli script:

Argomento

Funzione

avvio

In Linux, avvia il daemon.

Poiché novell-proxydhcp è facoltativo, è necessario usare questo argomento per avviare il servizio o daemon. Tuttavia, il daemon non si avvia automaticamente al riavvio del server. Vedere install di seguito.

In Windows, aprire la finestra di dialogo Servizi, fare clic con il pulsante destro del mouse su Servizio Novell, quindi selezionare Avvia.

start setjustimagedflag

(Solo in Linux) Solo in novell-ziswin, imposta il flag solo immagine in modo che sia possibile effettuare l'imaging del dispositivo utilizzando i relativi dati protetti dall'imaging esistenti.

interruzione

In Linux, arresta il daemon.

In Windows, aprire la finestra di dialogo Servizi, fare clic con il pulsante destro del mouse su Servizio Novell, quindi selezionare Arresta.

restart

Arresta e riavvia il servizio o il daemon se è già in esecuzione.

In Windows, aprire la finestra di dialogo Servizi, fare clic con il pulsante destro del mouse sul servizio Novell, quindi selezionare Riavvia.

force-reload

(Solo in Linux) Ricarica il file di configurazione del daemon.

stato

In Linux, visualizza lo stato corrente del servizio o daemon.

Ad esempio se si immette /etc/init.d/novell-pbserv status, vengono restituite informazioni simili alle seguenti:

Novell ZENworks Imaging Service running

In Windows aprire la finestra di dialogo Servizi e controllare la colonna Stato.

showpid

(Solo in Linux) Visualizza l'ID del processo del daemon.

Ad esempio, se si immette /etc/init.d/novell-pbserv showpid, vengono restituite informazioni simili alle seguenti:

Novell ZENworks Imaging Service running
10211

installazione

(Solo in Linux) Utilizzabile solo per novell-proxydhcp. Ricarica automaticamente il daemon all'avvio del server.

E.8.2 Visualizzazione delle informazioni sulle richieste di imaging

Dopo l'avvio del server di imaging, è possibile visualizzare le informazioni sullo stato e i risultati delle richieste di imaging ricevute dai client di imaging. La riga di comando del server visualizza un riepilogo statistico delle richieste. Le statistiche visualizzate in questa schermata sono descritte di seguito. Tutte le statistiche vengono azzerate quando si riavvia il server di imaging.

Per visualizzare le informazioni sulle immagini multidiffusione, nella riga di comando del server, immettere:

Windows: %ZENWORKS_HOME%\bin\preboot\zmgcast.exe ‑status

Linux: /opt/novell/zenworks/preboot/bin/novell-zmgmcast ‑status

Le informazioni in Tabella E-14 spiegano ciò che viene visualizzato:

Tabella E-14 Statistiche sulle richieste di imaging

Statistica

Descrizione

Richieste PXE

Numero di richieste di imaging di qualsiasi tipo ricevute dal server di imaging a partire dal momento del suo ultimo avvio. Sono comprese anche le richieste non riuscite, respinte o inviate da altri server di imaging. Le informazioni relative alle singole richieste, come l'origine, il tipo, la data/l'ora e i risultati sono memorizzati sul server d imaging.

Immagini inviate

Numero di immagini inviate dal server di imaging ai client di imaging a partire dall'ultimo avvio del server di imaging. Sono comprese solo le immagini ripristinate dal server di imaging.

Immagini ricevute

Numero di nuove immagini ricevute e memorizzate sul server di imaging a partire dal momento dell'ultimo avvio. Sono comprese solo le immagini ricevute tramite rimandi client.

E.8.3 Avvio manuale di una sessione in multidiffusione

Tramite il prompt della modalità di manutenzione imaging, è possibile avviare manualmente una sessione in multidiffusione e cancellare sessioni. Per ulteriori informazioni, consultare Avvio di una sessione in multidiffusione da ciascun client.