Partizioni

Se si dispone di collegamenti WAN lenti o inaffidabili oppure la directory contiene così tanti oggetti che il server risulta sovraccarico ed è difficile accedervi, si consiglia di prendere in considerazione l'opportunità di partizionare la directory. Per una trattazione esauriente delle partizioni, vedere Gestione delle partizioni e delle repliche.

La suddivisione in partizioni consente di spostare parte di una directory su un altro server.

Una partizione è una suddivisione logica del database di NDS. Una partizione di directory costituisce un'unità di dati separata all'interno dell'albero nel quale sono memorizzate le informazioni relative alla directory.

Ciascuna partizione di directory è composta da un gruppo di oggetti container, dagli oggetti in essi contenuti e dai relativi dati. Le partizioni NDS non contengono informazioni sul file system o sulle directory e i file in esse presenti.

Il partizionamento viene eseguito con ConsoleOne. In ConsoleOne le partizioni vengono identificate dalla seguente icona: . Vedere Figura 15.

Figura 15

Nell'esempio l'icona si trova accanto all'oggetto Albero. Ciò significa che si tratta del container più elevato della partizione. La partizione costituisce l'unica partizione disponibile, non essendo visualizzate altre partizioni.

L'esempio rappresenta lo schema di partizione di default per NDS, nel quale l'intera directory è memorizzata in una sola partizione.

Si noti che nell'esempio è selezionato Server1. Quando si seleziona un server in ConsoleOne e si visualizza la Vista partizione e replica, qualsiasi replica contenuta in tale server viene visualizzata a destra. Nell'esempio precedente, Server1 contiene una replica dell'unica partizione. Vedere Repliche.


Partizioni

Le partizioni vengono denominate in base al relativo container di massimo livello. Nella Figura 16 vi sono due partizioni, Albero e Amministrazione. Società è una partizione secondaria di Albero, poiché è stata separata dall'albero. Albero è la partizione superiore di Amministrazione.

Figura 16

È possibile creare una partizione quando il numero di oggetti contenuti nella directory del server è tale da rallentare l'accesso a NDS. La creazione di una nuova partizione consente di suddividere il database e di spostare gli oggetti presenti nella diramazione su un altro server.


Ottimizzazione delle prestazioni mediante la creazione di più repliche

Si supponga che il server Server1 dell'esempio precedente contenga le repliche di entrambe le partizioni Albero e Amministrazione. Poiché l'intera directory (le repliche di entrambe le partizioni) si trova sullo stesso server, non si otterrà alcun miglioramento delle prestazioni.

Per ottenere un miglioramento delle prestazioni, è necessario spostare una delle repliche su un altro server. Se ad esempio la partizione Albero viene spostata sul Server2, quest'ultimo contiene tutti gli oggetti dei container Albero e Società. Server1, invece, contiene gli oggetti presenti nei container Amministrazione e Conti. Tale operazione consente di suddividere il carico su Server1 e Server2 e di ottimizzare l'accesso alle risorse.


Partizioni e collegamenti WAN

Si supponga che la rete sia suddivisa in due siti, un sito Nord e un sito Sud, separati da un collegamento WAN. Per ciascun sito sono disponibili tre server. Vedere Figura 17.

Figura 17

È possibile ottimizzare le prestazioni di NDS dividendo la directory in due partizioni.

Se si crea una sola partizione, le repliche vengono memorizzate in un sito oppure suddivise tra i due siti. Questa soluzione, tuttavia, risulta inadeguata per due motivi:

La soluzione a due partizioni illustrata di seguito risolve i problemi di prestazioni e di affidabilità del collegamento WAN. Vedere Figura 18.

Figura 18

Le repliche della partizione Albero vengono memorizzate sui server del sito Nord. Le repliche della partizione Sud, invece, vengono memorizzate sui server del sito Sud, come viene mostrato nella Figura 19.

Figura 19

Gli oggetti che rappresentano le risorse locali vengono memorizzati nei rispettivi siti. Il traffico di sincronizzazione tra i server viene effettuato localmente sulla rete LAN, anziché utilizzare il collegamento WAN, lento e inaffidabile.

Tuttavia, quando un utente o un amministratore accede ad oggetti presenti su un altro sito, il traffico NDS viene generato sul collegamento WAN.