Sezione 1.3.1, Possibilità di configurare la validità del certificato per i server MDM e non MDM
Sezione 1.3.3, Sicurezza avanzata nelle sessioni di controllo remoto
Sezione 1.3.4, Migrazione da Oracle e Microsoft SQL a PostgreSQL
Sezione 1.3.8, Trasferimento dei contenuti tramite una connessione sicura
Adesso quando si modifica o si crea una nuova autorità di certificazione (CA), è possibile fornire separatamente la validità del certificato per i server MDM e non MDM. Questa funzione è utile per garantire una validità di 2 anni per i server MDM, che è un requisito per i dispositivi iOS. Per ulteriori informazioni, consultare Configuring the Certificate Authority (Configurazione dell'autorità di certificazione) in ZENworks SSL Management Reference (Riferimento per la gestione SSL ZENworks).
A partire da ZENworks 2020 Update 1 in avanti, per default verrà utilizzato il nuovo visualizzatore di gestione remota per controllare da remoto i dispositivi. È inoltre possibile utilizzare il visualizzatore di gestione remota esistente, se necessario. Il nuovo visualizzatore presenta molti miglioramenti delle prestazioni e correzioni dei bug. Per ulteriori informazioni, consultare ZENworks Remote Management Reference (in lingua inglese).
Adesso le sessioni di controllo remoto sono ancora più sicure con TLS 1.3. Questa sicurezza avanzata è disponibile solo quando il visualizzatore remoto e il dispositivo gestito eseguono 2020 Update 1 sui dispositivi Windows.
Mediante lo strumento di migrazione del database più recente, è possibile eseguire la migrazione del database da Microsoft SQL e Oracle a PostgreSQL. Per ulteriori informazioni, vedere:
Oracle to PostgreSQL Migration (Migrazione da Oracle a PostgreSQL)
Microsoft SQL to PostgreSQL Migration (Migrazione da Microsoft SQL a PostgreSQL)
In Mobile Management sono incluse le seguenti nuove funzionalità e miglioramenti:
Supporto per la piattaforma iPadOS: ZENworks adesso supporta la piattaforma iPadOS che corrisponde ai dispositivi iPad sui quali è installato iOS 13 o versioni successive. Tutte le policy e i pacchetti applicabili ai dispositivi iOS adesso sono estesi in modo da includere anche i dispositivi iPadOS. Questa funzione è disabilitata per default ed è necessario abilitarla dopo la migrazione alla versione di rilascio di ZENworks 2020 Update 1. Per ulteriori informazioni, vedere Support for the iPadOS platform (Supporto per la piattaforma iPadOS) in ZENworks Mobile Management Reference (Riferimento per la gestione dei dispositivi mobili ZENworks).
Inoltre, sono state introdotte nuove impostazioni per i dispositivi iOS e iPadOS nella policy di controllo dispositivo mobile e nel programma di registrazione dei dispositivi Apple (impostazioni generali e per ignorare gli elementi). Per ulteriori informazioni, consultare Securing a Device (Protezione di un dispositivo) in ZENworks Mobile Management Reference (Riferimento per la gestione dei dispositivi mobili in ZENworks).
Distribuzione del profilo di provisioning per iOS/iPadOS: adesso è possibile rinnovare un profilo di provisioning necessario per eseguire app aziendali e per sviluppatori. Poiché un profilo di provisioning scade entro un anno, è possibile utilizzare il pacchetto di profili iOS/iPadOS esistente per rinnovare il profilo senza dover reinstallare manualmente l'app associata sul dispositivo. Per ulteriori informazioni, consultare Distributing iOS/iPadOS Configuration or Provisioning Profiles (Distribuzione di profili di configurazione o provisioning iOS/iPadOS) in ZENworks Mobile Management Reference (Riferimento per la gestione dei dispositivi mobili in ZENworks).
Distribuzione delle scorciatoie di app Web: mediante l'uso della funzione dei pacchetti esistenti, adesso ZENworks consente di distribuire una scorciatoia dell'app Web a dispositivi iOS, iPadOS e Android. Queste scorciatoie consentono agli utenti un accesso rapido alle pagine Web utilizzate di frequente. Per ulteriori informazioni, consultare Distributing Web App Shortcuts (Distribuzione di scorciatoie di app Web) in ZENworks Mobile Management Reference (Riferimento per la gestione dei dispositivi mobili in ZENworks).
Pacchetti di aggiornamento automatico quando sono disponibili gli aggiornamenti per app VPP: nelle release precedenti di ZENworks, quando era disponibile un aggiornamento per un'app VPP, questo non veniva distribuito automaticamente nei dispositivi assegnati e l'utente finale doveva aggiornare l'app manualmente. Da questa release in avanti, quando è disponibile un aggiornamento per un'app VPP, è possibile istruire ZENworks in modo che venga creata automaticamente una versione Sandbox o Pubblicata del pacchetto associato e che venga distribuita sui dispositivi. È possibile impostare questa operazione a livello di sottoscrizione o per app specifiche nella pagina Catalogo delle app. Per ulteriori informazioni, consultare Distributing VPP Apps (Distribuzione di app VPP) in ZENworks Mobile Management Reference (Riferimento per la gestione dei dispositivi mobili in ZENworks).
Modifica dello stato del pacchetto nella pagina Relazione dispositivo: nella pagina Relazione dispositivo, adesso lo stato del pacchetto è visualizzato a livello granulare in base ai set di azioni, ovvero distribuzione, installazione e avvio. In tal modo sarà possibile identificare esattamente quando l'applicazione del pacchetto sul dispositivo non è riuscita.
Visualizzazione dello stato di blocco per i pacchetti assegnati all'utente: adesso le dashlet di distribuzione riflettono lo stato corretto di un pacchetto assegnato a un utente quando è bloccato. Per ulteriori informazioni, consultare Accessing the Bundle Dashboard (Accesso al dashboard del pacchetto) in . ZENworks Software Distribution Reference (Riferimento per la distribuzione del software ZENworks).
Aggiunta di un nuovo tipo di valore e di stringa in Valore chiave di registro di Requisiti di sistema: nella condizione di filtro Valore chiave di registro è stato aggiunto il nuovo tipo di valore "versione" come parte dei requisiti di sistema del pacchetto e della policy. Nella stessa condizione di filtro è stato aggiunto anche l'operatore "contains". Per ulteriori informazioni, consultare Managing System Requirements (Gestione dei requisiti di sistema) in ZENworks Software Distribution Reference (Riferimento per la distribuzione del software ZENworks).
Visualizzazione del motivo esatto dell'errore di assegnazione di un pacchetto: se un'assegnazione non viene applicata sul dispositivo, nella dashlet di stato verrà visualizzato il motivo esatto di tale mancata assegnazione. Per visualizzare i relativi dettagli, fare clic sul collegamento ipertestuale visualizzato nella colonna Motivo mancata applicazione della dashlet. Per ulteriori informazioni, consultare Accessing the Bundle Dashboard (Accesso al dashboard del pacchetto) in ZENworks Software Distribution Reference (Riferimento per la distribuzione del software ZENworks).
Visualizzazione delle assegnazioni del dispositivo per un pacchetto disabilitato: nella scheda Relazioni di un pacchetto, adesso vengono visualizzate tutte le assegnazioni effettive e non di un pacchetto. Questa funzionalità è particolarmente utile se si desidera identificare tutte le assegnazioni del dispositivo per un pacchetto disabilitato. Per ulteriori informazioni, consultare Bundle Tasks (Task del pacchetto) in ZENworks Software Distribution Reference (Riferimento per la distribuzione del software ZENworks).
ZENworks supporta da sempre l'esecuzione degli script PowerShell sui dispositivi Windows. Durante la creazione di un pacchetto, quando si sceglie uno script da eseguire, adesso è possibile selezionare PowerShell dall'elenco a discesa e ZENworks compila automaticamente i parametri di esecuzione, rendendo così più semplice l'esecuzione degli script PowerShell sui dispositivi Windows. Per ulteriori informazioni, consultare Action - Run Script (Azione - Esegui script) in ZENworks Software Distribution Reference (Riferimento per la distribuzione del software ZENworks).
Visualizzazione dei record in sospeso nel pannello Stato sincronizzazione dati della pagina Diagnostica: nella sezione Stato sincronizzazione dati della pagina Diagnostica in cui è visualizzato lo stato del processo di sincronizzazione dei dati tra RDBMS e Vertica, è visualizzato anche il numero dei record in sospeso che devono ancora essere sottoposti a migrazione da ciascun connettore Kafka a Vertica. Per ulteriori informazioni, consultare Data Sync Status (Stato sincronizzazione dati) in Vertica Reference Guide (Guida di riferimento di Vertica).
Nuova creazione dei connettori Kafka: quando si esegue la migrazione da un RDBMS a un altro, se nella zona è installato Vertica, è necessario ricreare i connettori Kafka per abilitare la sincronizzazione dei dati dal nuovo RDBMS a Vertica. Per ricreare i connettori Kafka dopo la migrazione del database è stato introdotto un nuovo comando zman. Per ulteriori informazioni, consultare Maintaining the Kafka Cluster (Mantenimento del cluster Kafka) in Vertica Reference Guide (Guida di riferimento di Vertica).
Rimozione del parametro per le dimensioni massime del cluster tramite il comando di aggiornamento di ZooKeeper: è stato rimosso il requisito per aggiornare le dimensioni massime del cluster, se si devono installare più di tre nodi ZooKeeper.
Adesso, per default, i contenuti vengono trasferiti, in forma cifrata, dai server primari ad altri server primari, server satellite e dispositivi gestiti tramite una connessione sicura (porta HTTPS 443). Tuttavia, il trasferimento dei contenuti tra i server satellite e i dispositivi gestiti continuerà ad aver luogo dalla porta 80.
Poiché in precedenza il caricamento della pagina Relazioni per i dispositivi richiedeva molto tempo a causa delle informazioni correlate ai gruppi di dispositivi e dei dettagli sulle assegnazioni di pacchetti e policy inclusi, adesso queste informazioni sono state suddivise nelle pagine seguenti per una leggibilità e prestazioni migliori:
Appartenenze: include informazioni su gruppi e gruppi dinamici.
Assegnazioni: include informazioni sulle assegnazioni di pacchetti e policy.