Soluzione dei problemi del server NetWare

In questo capitolo sono riportati alcuni suggerimenti per risolvere i seguenti problemi comuni del server NetWare.


Risoluzione della condizione di fine anormale

Sebbene il sistema operativo NetWare sia estremamente affidabile, è possibile che si verifichino degli errori. Solitamente gli errori gravi sono accompagnati da messaggi di fine anormale. La visualizzazione di un messaggio di fine anormale indica che NetWare o la CPU ha rilevato una condizione di errore critico e ha avviato il gestore degli errori NetWare. In NetWare la fine anormale viene utilizzata per garantire l'integrità dei dati del sistema operativo.

Quando un server termina in modo anormale, gli utenti potrebbero non essere in grado di eseguire il login al server oppure di leggere o scrivere sul server dalle workstation e solitamente sullo schermo System Console o Logger della console del server viene visualizzato un messaggio di fine anormale. Se il meccanismo di ripristino automatico di NetWare è abilitato (default), il sistema può riavviare automaticamente il server oppure sospendere il processo che ha provocato l'errore, a seconda del tipo di causa della fine anormale.

Se sulla console non viene visualizzato alcun messaggio di fine anormale, non viene registrato alcun file ABEND.LOG in SYS:SYTEM né compare un numero tra parentesi al prompt della console del server e tuttavia gli utenti non riescono ancora ad accedere al server, consultare Monitoraggio e soluzione dei problemi di comunicazione. Se non viene visualizzato alcun messaggio di fine anormale, ma la console risulta bloccata e non è pertanto possibile immettere comandi, consultare Blocco della console del server.


Descrizione e cause di una fine anormale

Quando il server termina in modo anormale, viene visualizzato un messaggio di fine anormale strutturato come illustrato di seguito.

Fine anormale: SERVER-5.xx-numero_messaggio stringa_messaggioINFORMAZIONI ADDIZIONALI: messaggio

Nella sezione Informazioni addizionali viene descritta la probabile causa della fine anormale. Questa sezione indica il punto in cui si è verificato il problema e specifica il nome del programma NLM associato alla fine anormale. Tali informazioni risultano utili per trovare una soluzione alla condizione di fine anormale.

Il messaggio di fine anormale, insieme alle informazioni addizionali, viene salvato nel file ABEND.LOG sull'unità C:. Al successivo avvio del server, il file ABEND.LOG viene spostato in SYS:SYSTEM.

È possibile rispondere alla condizione di fine anormale manualmente o lasciare che il server risponda automaticamente.

Se si risponde manualmente, il server determina la natura della fine anormale e visualizza sullo schermo l'opzione di risposta appropriata, insieme ad altre opzioni per disattivare il server o eseguire un dump di memoria principale. Occorre selezionare un'opzione per rispondere alla condizione di fine anormale.

Se il server risponde automaticamente, viene eseguita l'opzione appropriata, senza richiedere l'intervento dell'utente.

IMPORTANTE:  È possibile che una fine anormale o un errore in un programma NLM blocchi la console del server. Di conseguenza il messaggio di fine anormale non viene visualizzato e non è possibile immettere comandi dal prompt della console.

Dopo un guasto del server, si consiglia di spegnere e riavviare il computer anziché limitarsi a uscire per ritornare al prompt del DOS, C:\NWSERVER, e digitare nuovamente SERVER.


Risposta manuale in caso di fine anormale

Il metodo di risposta di default in caso di fine anormale è quello automatico. Consultare Risposta automatica in caso di fine anormale.

Per rispondere manualmente in caso di fine anormale, impostare il seguente parametro SET (categoria Error Handling) sul valore indicato:

AUTO RESTART AFTER ABEND = 0

Questo parametro SET controlla la reazione del server in seguito a una fine anormale. Per una descrizione di ciascun valore consultare la Guida in linea.

In caso di fine anormale, il server visualizza una breve lista di opzioni appropriate per il tipo di fine anormale. Per rispondere occorre eseguire una delle opzioni, digitando la prima lettera dell'opzione.

Di seguito sono descritte le opzioni che è possibile visualizzare. Tenere presente che diverse opzioni hanno la stessa lettera iniziale, ad esempio R, S o X. Per ogni tipo di fine anormale, tuttavia, la lista delle opzioni conterrà solo un'opzione in corrispondenza di ciascuna lettera iniziale.

Quando il server viene riavviato, sposta il file ABEND.LOG dalla partizione DOS alla directory SYS:SYSTEM.


Risposta automatica in caso di fine anormale

È possibile richiedere al server di rispondere automaticamente in caso di fine anormale. Sono disponibili i due seguenti tipi di risposta automatica.

Utilizzare il seguente parametro SET per specificare l'intervallo di tempo che il server deve attendere dopo una fine anormale, prima di provare a chiudere e riavviare il computer:

AUTO RESTART AFTER ABEND DELAY TIME = minuti

Per impostare i valori dei parametri, utilizzare il comando SET o l'utility MONITOR dalla console del server oppure NetWare Remote Manager da una workstation.

Il parametro Opzione sviluppatore appartiene alla categoria Miscellaneous.

I parametri Riavvio automatico dopo la fine anormale e Intervallo per il riavvio automatico dopo la fine anormale appartengono alla categoria Error Handling.

Tutti i parametri possono essere impostati nel file STARTUP.NCF.

Poiché il server risponde automaticamente in caso di fine anormale, è possibile che non se ne venga a conoscenza. Si consiglia quindi di controllare periodicamente il file ABEND.LOG o lo schermo Profiling and Debug Information (Informazioni sui profili e il debug) di NetWare Remote Manager (esaminare lo stato Sospeso da recupero di fine anormale).


Numero di buffer di ricezione dei pacchetti insufficiente, errore "Manca il totale di ECB disponibili"

Il numero di ECB (Event Control Block) viene incrementato ogni volta che un dispositivo invia un pacchetto al server NetWare, ma non è disponibile alcun buffer di ricezione dei pacchetti. Questo significa che un pacchetto è stato scartato dal server.

Il server alloca un numero maggiore di buffer di ricezione dei pacchetti in seguito a ciascun incidente, finché non viene raggiunto il limite massimo (impostazione Maximum Packet Receive Buffers).

Se si utilizza una scheda bus master EISA, ad esempio la scheda NE3200TM, potrebbe essere necessario incrementare sia il numero minimo che massimo di buffer di ricezione dei pacchetti.

Per le procedure sull'impostazione dei parametri Minimum Packet Receive Buffers e Maximum Packet Receive Buffers, consultare la sezione "SET"
> "Communications Parameters (Parametri per le comunicazioni)" del manuale Utilities Reference (Riferimento per le utility) (documentazione di NetWare 6).

Il messaggio Manca il totale di ECB disponibili può anche indicare che il driver non è configurato correttamente o che il modulo TSM (Topology Specific Module) e il modulo HSM (Hardware Specific Module) sono incompatibili. Questo valore è gestito dal programma TSM.NLM.

Se il numero di ECB è in aumento e tutti i buffer di ricezione dei pacchetti sono in uso, eseguire un dump di memoria principale (consultare Creazione di un dump di memoria principale) e contattare Novell Technical Support.


Risoluzione dei problemi di risposta lenta da parte del server

Per diagnosticare problemi di risposta lenta da parte di un server, determinare se si verificano le seguenti condizioni:

Per risolvere problemi di risposta lenta da parte di un server, effettuare le seguenti operazioni:


Blocco della console del server

Se la console del server si blocca e non è possibile immettere comandi, ma non compare alcun messaggio di fine anormale sullo schermo System Console o Logger, seguire le procedure descritte per risolvere il problema. Se invece viene visualizzato un messaggio di fine anormale, consultare Risoluzione della condizione di fine anormale .

  1. Verificare se è possibile passare da uno schermo all'altro della console.

    In caso affermativo, il problema potrebbe essere causato da un carico eccessivo di elaborazione sul server. Consultare Statistiche di utilizzo elevato. In caso negativo, procedere con la seguente procedura.

  2. Verificare se la console del server si blocca quando viene scaricato un modulo NLM specifico.

    In caso affermativo, è probabile che l'origine del problema sia il modulo NLM. Contattare il produttore del modulo NLM.

  3. Assicurarsi di utilizzare le versioni più recenti dei driver LAN e dei dischi, del BIOS e del firmware.

    In caso negativo, aggiornare i driver LAN e dei dischi. Per informazioni sui driver NetWare, consultare Mantenimento di patch aggiornate sul server

  4. Verificare se il blocco della console del server si è verificato dopo avere montato l'ultimo volume.

    In caso affermativo, è possibile che la scheda di rete non sia posizionata o configurata correttamente. Controllare la scheda e la relativa configurazione, quindi correggere gli eventuali errori.

  5. Verificare se è possibile accedere al programma di debug premendo Maiusc+Maiusc+Alt+Esc sulla tastiera della console di sistema.

    SUGGERIMENTO:  Premere il tasto Maiusc di sinistra con la mano sinistra e il tasto Maiusc di destra e Alt con la mano destra. Quindi premere Esc con la sinistra nel modo che risulta più congeniale.

  6. Se la console è bloccata, non è possibile passare da uno schermo all'altro né accedere al programma di debug, contattare Novell Technical Support o il produttore del computer per istruzioni su come generare un interrupt non mascherabile per chiudere il server.

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


Statistiche di utilizzo elevato

Le prestazioni della rete costituiscono un aspetto fondamentale per gli amministratori di rete così come per Novell. Tuttavia, in alcuni casi il significato degli indicatori di prestazioni e delle statistiche non viene correttamente interpretato.

Ad esempio, il concetto per cui l'utilizzo del processore costituisce il principale indicatore di prestazioni per NetWare è semplicistico. Alcuni amministratori di rete si allarmano quando il valore relativo all'utilizzo della CPU indicato in NetWare Remote Manager o nello schermo Informazioni generali di MONITOR raggiunge il 100%, in quanto presuppongono che a una percentuale maggiore corrisponda un livello inferiore delle prestazioni di NetWare. Questa supposizione è completamente falsa.


Condizioni di normalità

In primo luogo, si consideri che il valore Utilizzo rappresenta la media della capacità totale di elaborazione del server utilizzata nell'ultimo secondo (intervallo di aggiornamento). La percentuale rimanente è stata utilizzata dal ciclo di non attività. In altre parole, fornisce un'indicazione della quantità di tempo, all'interno dell'intervallo specificato, che il processore ha dedicato effettivamente all'elaborazione. Un valore di utilizzo elevato significa che il sistema NetWare utilizza un'alta percentuale della capacità del processore e di conseguenza i tempi morti risultano inferiori.

Alcuni processi utilizzano il processore in modo efficiente e, di conseguenza, la percentuale di utilizzo può raggiungere il 100%. Questo tipo di utilizzo è del tutto appropriato e, il più delle volte, significa che il thread sta utilizzando il processore in modo efficiente. Anche se il valore rimane fisso sulla percentuale massima per un paio di minuti è normale.

Tuttavia, non è normale che l'utilizzo si attesti sul 100% per almeno 15-20 minuti quando le connessioni sono interrotte o quando le prestazioni del server peggiorano visibilmente. Un utilizzo elevato in simili condizioni indica la presenza di un problema. Se non si verificano le condizioni descritte, è possibile che l'utilizzo sia normale, anche quando il valore indica una percentuale del 100%.

Per poter riconoscere le condizioni di normalità del server occorre documentare il comportamento del server in configurazione di base. In tal modo è possibile differenziare tra un comportamento normale, un problema secondario di scarsa rilevanza e un problema di prestazioni. È possibile verificare la presenza di un problema secondario caricando o scaricando un modulo NLM, in quanto tale operazione richiede un ricalcolo delle informazioni sul processore.


Soluzioni più comuni

Prima di procedere alla risoluzione di problemi di utilizzo elevato, assicurarsi di avere seguito le procedure descritte in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi. Consultare il sito Web Novell Support Connection per ottenere patch di NetWare o programmi NLM aggiornati. Le patch disponibili contengono le correzioni per problemi di utilizzo elevato noti causati dal codice del sistema operativo e di eDirectory.

Tuttavia, esistono anche condizioni di utilizzo elevato che possono essere generate da problemi di configurazione o relativi ai livelli dei programmi NLM e da aspetti legati all'ottimizzazione.

Una delle prime operazioni da eseguire consiste nell'individuare il modulo NLM e i thread che utilizzano al momento la CPU. A tal fine, seguire la procedura descritta:

  1. Accedere a NetWare Remote Manager.

  2. Fare clic sul collegamento Profile/Debug (Profilo/Debug) nel frame di navigazione.

  3. Fare clic sul collegamento Profilo di esecuzione CPU per NLM.

  4. Prendere nota del programma NLM principale e dei thread con il tempo di esecuzione più lungo.

  5. Se possibile, scaricare il programma NLM in errore per verificare se il problema scompare.

È anche possibile utilizzare la seguente lista per provare a risolvere i problemi.

Le voci sono elencate per categoria, ma non rispettano un ordine particolare. La lista è stata estratta basandosi sull'esperienza collettiva del personale dell'assistenza tecnica Novell. Si consiglia di utilizzare ogni singola voce come guida per eseguire un'analisi accurata del sistema. Nella maggior parte dei casi l'utente riuscirà a risolvere i problemi legati al sistema senza dover richiedere intervento esterno, eccetto nel caso in cui si tratti di un nuovo problema di NetWare 6.


Problemi relativi al sistema operativo


Problemi relativi a schede e dispositivi di memorizzazione


Problemi relativi alla memoria


Problemi relativi a Novell eDirectory


Problemi relativi ai client

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, consultare i suggerimenti indicati nel documento TID 10011512 "Troubleshooting High Utilization", effettuare la ricerca di High Utilization in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


Errori del disco

Per informazioni sulla soluzione dei problemi relativi all'I/O del disco, allo spazio su disco e alle copie speculari, consultare le seguenti sezioni:


Risoluzione degli errori generali di I/O del disco sul server

Per risolvere un errore generale di I/O del disco sul server, provare una o più delle seguenti soluzioni:

Se il problema persiste dopo aver seguito tutti i suggerimenti precedenti, contattare l'assistenza Novell o il produttore dell'unità disco.


Risoluzione dei problemi di spazio su disco del server

Per risolvere un errore di spazio insufficiente su disco, effettuare una o più delle seguenti operazioni:


Le partizioni in copia speculare non vengono risincronizzate automaticamente

Le partizioni in copia speculare che diventano non sincronizzate dovrebbero risincronizzarsi automaticamente. In caso contrario, effettuare le seguenti operazioni:

  1. In ConsoleOne, sfogliare e selezionare l'albero che si desidera gestire, quindi fare clic sull'icona Partition Disk Management (Gestione partizione disco).

  2. Immettere le informazioni sull'albero eDirectory, sul contesto e sul server.

  3. Fare clic su Proprietà > Supporti > Copia speculare > Nuova sincronizzazione.

  4. Se le partizioni continuano a non risincronizzarsi, è necessario creare un nuovo gruppo di partizioni in copia speculare.

    1. Individuare quale partizione del disco contiene i dati da salvare e copiare specularmente.

    2. Cancellare le altre partizioni del disco.

    3. Creare nuove partizioni al posto di quelle cancellate.

    4. Eseguire la copia speculare tra la partizione contenente i dati e le nuove partizioni.

    Per informazioni sull'esecuzione di copie speculari, consultare la documentazione presente nel CD Online Documentation. Consultare la sezione "Creating a Partition (Creazione di una partizione)" del manuale Novell Storage Services Guida all'amministrazione) (documentazione di NetWare 6).

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


L'esecuzione di una copia speculare richiede molto tempo

Se le partizioni sono di dimensioni molto grandi, il completamento di una copia speculare può richiedere anche diverse ore. Per tentare di velocizzare il processo di copia speculare, effettuare le seguenti operazioni:

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


L'esecuzione di una copia speculare si interrompe poco prima del completamento

Talvolta, il processo di copia speculare procede senza errori ma si interrompe al 99% del completamento. Per risolvere questo problema, effettuare le seguenti operazioni:

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


Risoluzione dei problemi di errori del disco durante il montaggio di un volume

Per diagnosticare problemi quando si verifica un errore del disco durante il montaggio di un volume tradizionale, determinare se si verificano le seguenti condizioni:

Per risolvere i problemi di errori del disco durante il montaggio di un volume, effettuare le seguenti operazioni:


Risoluzione dei problemi di memoria del server

Per informazioni su come risolvere diversi tipi di problemi relativi alla memoria del server, anche liberando memoria, e su come risolvere le perdite di memoria, consultare le seguenti sezioni:


NetWare non riconosce tutta la memoria del server

Per individuare la causa del problema, seguire la procedura descritta.

  1. Verificare se il gestore di memoria in uso è quello di NetWare oppure uno esterno. Il file CONFIG.SYS o AUTOEXEC.BAT contiene un'istruzione DOS=HIGH o i comandi per caricare gestori di memoria o driver di dispositivi DOS? Ad esempio, è presente un comando per caricare HIMEM.SYS o EMM386.EXE, che sono entrambi gestori di memoria?

    Trasformare queste istruzioni in commenti nel file CONFIG.SYS o cancellare completamente tale file. Trasformare queste istruzioni in commenti nel file AUTOEXEC.BAT. Per trasformare un comando in commento, digitare REM e uno spazio all'inizio della riga contenente il comando.

    Se nel server è presente un gestore di memoria, NetWare determina la quantità di memoria disponibile utilizzando tale gestore anziché mediante registrazione diretta. Alcuni gestori di memoria dei computer meno recenti non sono in grado di riconoscere una quantità di memoria superiore a 64 MB. I driver di dispositivi DOS prelevano memoria dal pool di memoria di NetWare.

    Assicurarsi che per l'avvio del server non venga utilizzato Windows 95, che carica automaticamente i gestori di memoria.

  2. Assicurarsi che il BIOS del server sia aggiornato.

    Un BIOS non aggiornato potrebbe riportare la quantità errata di memoria. Se è disponibile una versione più recente, aggiornare il BIOS.

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


Risoluzione delle perdite di memoria del server

Una perdita di memoria si verifica quando un programma o un gruppo di programmi NLM ha richiesto memoria al server ma non ha restituito tale memoria dopo averla utilizzata. Nel corso del tempo, la quantità di memoria disponibile diminuisce gradualmente e alla fine il server genera messaggi di errore. Questo processo può essere lento o veloce a seconda della quantità di memoria richiesta ogni volta.

Se il server viene riavviato, la memoria viene restituita al relativo pool e i messaggi di errore non vengono più visualizzati finché la perdita di memoria non blocca una quantità di memoria sufficiente per generali di nuovo.

Per scoprire se si è verificata una perdita di memoria, riavviare il server e monitorare le statistiche relative alla memoria (Total Cache Buffers) nel corso del tempo. Se le statistiche cambiano, anche se il traffico non è aumentato e non sono state installate altre applicazioni sul server, seguire la procedura descritta per individuare la causa del problema.

  1. Caricare tutte le patch più recenti sul server.

    Le patch del server sono disponibili sul sito Web dell'assistenza Novell e presso altre fonti. Per una lista delle fonti, consultare la sezione "Applying Patches (Applicazione di patch) del manuale Server Operating System Administration Guide (Guida all'amministrazione del sistema operativo del server) (documentazione di NetWare 6).

  2. Riavviare il server per liberare memoria e definire un punto di riferimento per l'utilizzo della memoria.

  3. Visualizzare le statistiche sulla memoria per il modulo:

    1. Accedere a NetWare Remote Manager.

    2. Fare clic su List Modules (Elenca moduli) nel frame di navigazione.

    3. Ordinare la lista per verificare l'utilizzo della memoria facendo clic sul pulsante Allocazione di memoria.

    4. Fare clic sul collegamento valore relativo alla memoria allocata per ciascun nome di modulo che si sospetta sia all'origine della perdita.

      In condizioni normali, all'inizio della lista sono in genere riportati moduli quali SERVER.NLM, NSS.NLM e DS.NLM.

    5. Stampare questa pagina e utilizzarla come riferimento durante il monitoraggio dell'utilizzo della memoria da parte del modulo nel corso del tempo.

  4. Ripetere l'operazione riportata al Passo 3 per ciascun modulo NLM che si sospetta possa essere all'origine di una perdita di memoria.

  5. (condizionale) Se vengono visualizzati altri messaggi di errore relativi alla memoria, ripetere l'operazione riportata al Passo 3 per visualizzare le statistiche sulla memoria per ciascun modulo NLM che potrebbe causare il problema. Verificare se l'utilizzo della memoria è aumentato sensibilmente per uno dei moduli.

    Se si è verificata una perdita di memoria, il valore Byte in uso relativo a uno o più moduli apparirà molto più elevato.

  6. Una volta individuata l'origine della perdita di memoria, contattare il fornitore del modulo per segnalare il problema. Se possibile, aggiornare il modulo o rimuoverlo dal server.


Come liberare temporaneamente la memoria del server

Per liberare temporaneamente memoria del server (fino a quando non è possibile aggiungerne), effettuare una o più delle seguenti operazioni:


Risoluzione degli errori di memoria durante il montaggio di un volume tradizionale

Per diagnosticare i problemi quando si verificano errori di memoria durante il montaggio di un volume, determinare se si verificano le seguenti condizioni:

Per risolvere i problemi di memoria durante il montaggio di un volume, attenersi alle procedure descritte o accertarsi che siano presenti le seguenti condizioni:


Il server visualizza messaggi di errore relativi alla memoria

I tipici messaggi di errore relativi alla memoria sono:

Se si verifica una di queste condizioni, effettuare le seguenti operazioni per individuare l'origine del problema:

  1. Assicurarsi che il server non carichi un gestore di memoria o driver di dispositivi DOS.

    Controllare i file AUTOEXEC.BAT e CONFIG.SYS per verificare che non vengano caricati gestori di memoria, ad esempio HIMEM.SYS o EMM386.EXE, e che nei due file non siano presenti istruzioni DOS=HIGH. Assicurarsi che non vengano caricati driver di dispositivi DOS.

    Trasformare queste istruzioni in commenti nel file CONFIG.SYS o cancellare completamente tale file. Trasformare queste istruzioni in commenti nel file AUTOEXEC.BAT. Per trasformare un comando in commento, digitare REM e uno spazio all'inizio della riga contenente il comando.

    Se nel server è presente un gestore di memoria, NetWare determina la quantità di memoria disponibile utilizzando tale gestore anziché mediante registrazione diretta. Alcuni gestori di memoria non sono in grado di riconoscere una quantità di memoria superiore a 64 MB. I driver di dispositivi DOS prelevano memoria dal pool di memoria di NetWare.

    Assicurarsi che per l'avvio del server non venga utilizzato Windows 95, che carica automaticamente i gestori di memoria.

  2. Assicurarsi che il BIOS del server sia aggiornato.

    Un BIOS non aggiornato potrebbe riportare la quantità errata di memoria. Se è disponibile una versione più recente, aggiornare il BIOS.

  3. Verificare che il parametro SET Reserved Buffers Below 16 MB (categoria Memory) sia impostato almeno su 300.

    Per i driver meno recenti, aumentare il valore almeno fino a 300, soprattutto se un'unità CD-ROM o un'unità nastro richiede memoria inferiore a 16 MB.

  4. Assicurarsi che la memoria venga registrata automaticamente.

    La registrazione manuale della memoria può causare frammentazione. Alcune schede di sistema meno recenti potrebbero richiedere la registrazione manuale della memoria, ma la soluzione migliore consiste nell'installare una scheda più recente in modo che NetWare possa registrare la memoria automaticamente.

    Se la memoria è stata registrata manualmente, riavviare il server per liberare memoria e non ripetere la registrazione manuale. Se necessario, installare una scheda di sistema più recente.

  5. Controllare se gli errori di memoria si verificano durante il montaggio di un volume tradizionale.

    In caso affermativo, è possibile che la memoria del server sia insufficiente.

    Per risolvere il problema, aggiungere altra RAM.

    Per liberare temporaneamente memoria, consultare Come liberare temporaneamente la memoria del server

  6. Verificare se l'opzione "Tempo attesa LRU" (in NetWare Remote Manager o MONITOR) in media è superiore a 15 minuti durante gli orari lavorativi più intensi.

    In caso negativo, è possibile che la memoria del server sia insufficiente.

    Per liberare temporaneamente memoria, consultare Come liberare temporaneamente la memoria del server Per utilizzare l'opzione Tempo attesa LRU per ottimizzare la memoria, consultare la sezione "Tuning File Cache (Ottimizzazione della cache dei file) nel manuale Server Memory Administration Guide (Guida all'amministrazione della memoria del server) (documentazione di NetWare 6). Per risolvere il problema, aggiungere altra RAM.

  7. Controllare se si sono verificate perdite di memoria.

    I valori di Tempo attesa LRU e Dati trovati nella cache a lungo termine si riducono gradualmente nel corso del tempo, anche se il traffico di rete non è aumentato e non sono state installate altre applicazioni sul server?

    In caso affermativo, è possibile che sul server si sia verificata una perdita di memoria. Consultare Risoluzione delle perdite di memoria del server.

Se il problema persiste, seguire le procedure di soluzione dei problemi riportate in Utilizzo di una metodologia per la soluzione dei problemi, effettuare una ricerca in Novell Knowledgebase e contattare l'assistenza Novell.


Risoluzione degli errori di dispositivo bloccato

Per risolvere un errore di un dispositivo bloccato, provare ad eseguire una o più delle seguenti operazioni:

Se il problema persiste dopo aver seguito tutti i suggerimenti precedenti, contattare l'assistenza Novell o il produttore dell'unità.


Risoluzione degli errori di allocazione ECB (Event Control Block)

I messaggi di sistema di allocazione ECB possono verificarsi all'avvio del server o dopo un periodo indeterminato durante il quale il server è in esecuzione.

Questi messaggi indicano che il server non ha potuto acquisire un sufficiente numero di buffer di ricezione dei pacchetti, detti ECB. L'esaurimento di ECB non è una condizione irreversibile. Tuttavia, può indicare un problema nella LAN o nel server.

I server che rimangono in esecuzione per molti giorni sottoposti a sovraccarichi durante momenti di picco possono eccedere il numero massimo di ECB, generando messaggi di sistema di allocazione ECB.

Se tali situazioni si verificano occasionalmente, durante momenti di picco nella richiesta di memoria, probabilmente è meglio mantenere l'impostazione corrente del numero massimo di ECB e lasciare che vengano generati i messaggi.

Se, invece, il carico della memoria del server è molto alto e si ricevono frequentemente errori di allocazione ECB, incrementare l'impostazione del numero massimo di allocazioni ECB. Utilizzare il seguente comando SET nel file STARTUP.NCF:

SET MAXIMUM PACKET RECEIVE BUFFERS=numero

La memoria allocata per gli ECB non può essere utilizzata per altri scopi.

È anche possibile impostare il numero minimo di buffer disponibili per il server nel file STARTUP.NCF tramite il seguente comando:

SET MINIMUM PACKET RECEIVE BUFFERS=numero


Risoluzione dei problemi dei comandi della console del server

Per diagnosticare problemi di comandi della console del server, determinare se si verificano le seguenti condizioni:

Per risolvere i problemi di comandi della console del server, effettuare le seguenti operazioni:


Risoluzione dei problemi di blocco della tastiera durante la copia di file da CD-ROM

Per diagnosticare problemi di blocco della tastiera durante la copia di file dal CD-ROM, determinare se si verificano le seguenti condizioni.

Se un dispositivo CD-ROM condivide un bus SCSI con un sottosistema di dischi che contiene volumi sui quali sono copiati dei file di installazione del sistema operativo (solitamente il volume SYS:), è possibile che la tastiera si blocchi durante il caricamento di driver o la copia di file sul volume. Nella seguente figura sono illustrati i possibili conflitti di configurazione.


1. Disco rigido collegato ad una connessione SCSI esterna e unità CD-ROM collegata al disco rigido mediante una connessione a margherita; 2. Disco rigido collegato ad una connessione SCSI esterna e unità CD-ROM collegata ad una connessione SCSI interna; 3. Disco rigido collegato ad una connessione SCSI interna e unità CD-ROM collegata al disco rigido mediante una connessione a margherita

Rimuovere dal file CONFIG.SYS i driver del dispositivo CD-ROM utilizzati per configurare l'unità CD-ROM come dispositivo DOS. In tal modo si evitano possibili conflitti quando il CD del sistema operativo viene montato come volume NetWare.

Per risolvere i problemi di blocco della tastiera durante la copia di file dal CD-ROM, attenersi alla seguente procedura:

  1. Premere Alt+Esc fino a raggiungere il prompt della console.

  2. Immettere DOWN.

  3. Utilizzando un editor di testo, rimuovere dal file CONFIG.SYS i driver del dispositivo CD-ROM.

  4. Salvare il file CONFIG.SYS aggiornato.

  5. Utilizzando un editor di testo, rimuovere dal file AUTOEXEC.BAT tutti i riferimenti ai driver del CD-ROM.

  6. Salvare il file AUTOEXEC.BAT aggiornato.

  7. Riavviare il server premendo Ctrl+Alt+Canc.

  8. (condizionale) Se il server non si avvia automaticamente dal file AUTOEXEC.BAT file, spostarsi nella sottodirectory dove si trovano il file SERVER.EXE e gli altri file di avvio (la directory di default è C:\NWSERVER), quindi, dal prompt del DOS, immettere:

    SERVER

  9. (condizionale) Se si utilizzano driver di dispositivo ASPI (ad esempio per un controller Adaptec*), occorre immettere uno dei seguenti comandi:

    AHAxxxx

    dove xxxx indica il numero della scheda Adaptec

    o

    ASPICD

    o

    CDNASPI

  10. Al prompt della console, immettere NWPA.

  11. Al prompt della console, immettere NWCONFIG.



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